Oggi può essere il giorno del debutto con la maglia dell’Inter per Zielinski che ha smaltito l’infortunio subito in fase di preparazione. Il polacco è stato intervistato da Eleven Sports Poland. Nel corso dell’intervista ha anche rivelato di aver rifiutato una ricca offerta araba pur di accettare di restare in Europa e all’Inter.
“Ricevere un’offerta del genere può facilmente confondere le idee a chiunque. Tuttavia, dopo uno o due giorni di riflessione e di confronto con le persone care, si cominciano a stabilire delle priorità su ciò che conta di più in quel momento. Per alcuni, potrebbe essere il denaro; per altri, il desiderio di misurarsi con i migliori giocatori del mondo e di dimostrare il proprio valore in Champions League. Personalmente, fin dall’inizio, questa è stata la mia principale priorità”, le sue parole.
E ancora: “All’inizio, nei primi due giorni, mi sono detto: “Potrei andare in Arabia, portare la mia famiglia e vivere agiatamente”. Però questo pensiero è svanito in fretta. Ora sono felice di non aver accettato l’offerta, nonostante fosse molto allettante dal punto di vista economico. Sono soddisfatto della mia scelta: guadagno bene e posso continuare a competere ai massimi livelli”.
Su De Laurentiis: “È un imprenditore abile, capace di trarre profitto dai calciatori. Non ho avuto molte occasioni di dialogare con lui, tranne la scorsa stagione, quando durante un ritiro abbiamo parlato quasi quotidianamente. A volte erano conversazioni amichevoli, altre volte meno. Tuttavia, non ho nulla contro di lui: mi ha trattato bene, mi ha pagato adeguatamente e mi ha portato via dall’Udinese quando ero ancora un ragazzo. Lui è fatto così: c’è chi lo ama e chi lo detesta, ma dubito che gli importi molto. Quanto al mancato rinnovo con il Napoli, è stato un anno complicato. C’erano incertezze riguardo al prolungamento del contratto già prima dell’inizio della stagione. A volte potevo giocare un’amichevole, altre no, e questo non è piaciuto molto nemmeno all’allenatore. Le incognite all’inizio della stagione hanno certamente contribuito a rendere tutto più difficile. La nostra ultima stagione è stata davvero deludente: nonostante un buon inizio, siamo finiti al decimo posto, un risultato che non rispecchia le aspettative”.