Durante l’evento benefico “Un brutto t1po!”, organizzato dalla Fondazione SoStegno70 a sostegno del Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano, Javier Zanetti ha rilasciato alcune dichiarazioni a Cronache di Spogliatoio. Il vicepresidente dell’Inter ha espresso vicinanza a Lautaro Martinez, in un momento difficile in questo inizio di stagione: “Sappiamo che Lauti sta attraversando una fase complicata, ma il suo valore umano e calcistico è straordinario. Gli attaccanti vivono spesso questi momenti, ma dopo aver vinto Mondiale e Copa America è diventato capitano anche nell’animo”.
Parlando di Davide Frattesi, Zanetti ha spiegato il suo ruolo nella squadra di Simone Inzaghi: “Diverso da Barella, ma per noi è una dinamite, capace di dare un cambio di passo quando serve”.
Zanetti ha poi elogiato Yann Bisseck, prossimo a rinnovare il contratto fino al 2029: “Abbiamo deciso di prolungare perché si è integrato perfettamente nel mondo Inter, dimostrando grande crescita come calciatore e come uomo”.
Infine, un ricordo della notte del Triplete: “La notte tra Madrid e Milano non è mai finita. Tornare da capitano con la Coppa è stata pura pace e gioia. Se guardate la mia espressione con la coppa, non ero io. In quel momento c’erano il 5 maggio e tutte le sconfitte che ci hanno reso più forti”.