Bisognava mettere a tacere i mugugni dopo il derby e l’Inter lo ha fatto. Ritorna alla vittoria in trasferta che mancava dal 10 maggio, giorno di Frosinone-Inter, su un campo ostico e non facile.
Pronti via e la gara si mette subito in discesa grazie alla rete lampo di Frattesi, anche lui criticato questa settimana e chiamato al riscatto. L’Inter questa volta approccia bene la gara e sembra controllarla senza troppi patemi. Sul finale del primo tempo però il guizzo Udinese che dopo aver sfiorato il pari precedentemente lo trova con un colpo di testa di Kabasele al minuto 35.
Nei minuti di recupero la rete del vantaggio nerazzurro. Cross basso centrale di Dimarco per Lautaro che litiga con il difensore e dopo una serie di rimpalli la palla finisce in rete. Gioia grande per il Toro che finalmente si sblocca in stagione.
Secondo tempo
Che bisognava tornare alla rete per curare i malanni di Lautaro lo si intuisce nella ripresa quando anche questa volta pronti via e a freddo l’Inter mette la terza rete. Palla profonda per Thuram, il francese la mette al limite dell’area per Lautaro che lascia partire un destro secco all’angolino di destra: 1-3.
Rotazione dei cambi per Inzaghi e partita in completa gestione fino al minuto 83 quando la retroguardia nerazzurra si lascia sorprendere da un lancio in profondità su cui si fionda Lucca. L’attaccante bianconero parte addirittura dalla propria metà campo e si immola solo verso la porta difesa da Sommer che nulla può: 2-3 e gara riaperta.
Per fortuna l’Inter evita il forcing finale dell’Udinese e controlla abbastanza bene il vantaggio rischiando zero. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine. Si può gioire ma non si può dire che questa Inter sia tornata brillante ed è guarita. Dietro sono ancora troppe le disattenzioni.