Tiene ancora banco la questione Federico Chiesa. L’esterno italiano di proprietà della Juventus, in cui milita da ben quattro stagioni, è in scadenza di contratto (2025) e, ad oggi, non ha ancora rinnovato con la vecchia signora, tant’è che molti club si sono mossi attorno al giocatore e al suo entourage per sondare il terreno e capire quali siano i margini di trattativa per portarlo nei propri club. Uno di questi è sicuramente l’Inter, con Beppe Marotta che è un grande estimatore del numero 7.
La Juventus è preoccupata di perderlo a parametro zero
Chiesa è arrivato in bianconero nel 2020 dalla Fiorentina per una cifra di circa 50 milioni di euro e, ad oggi, ha un valore di mercato che si aggira sui 35 milioni di euro. Un calo nella quotazione dovuto essenzialmente al fatto che il giocatore è stato costretto ad un anno intero di fermo causa rottura del legamento crociato nella stagione 2021/2022. Un assenza prolungata dal terreno di gioco che di fatto ne ha in qualche modo ostacolato la crescita. Un infortunio avvenuto nel momento di massimo splendore in campo del figlio d’arte che aveva appena sollevato al cielo la coppa di Euro 2020 con la nazionale italiana di Roberto Mancini.
La Juventus, in attacco, deve effettuare diverse manovre sia in uscita che in entrata, con Kostic o Milik messi alla porta dalla dirigenza bianconera e che non hanno ancora trovato estimatori altrove. Questo di fatto blocca una serie di movimenti che la società torinese vorrebbe porre in essere per completare la rosa e metterla immediatamente a disposizione del nuovo tecnico Thiago Motta. Chiesa, inoltre, è uno di quegli elementi che desta preoccupazione perchè con il contratto in scadenza, e una trattativa per il rinnovo che tarda a decollare, il rischio di perderlo a zero vedendo vanificato un investimento considerevole diventa sempre più crescente.
E per di più, le voci che lo vogliono vicino all’Inter in caso di partenza il prossimo giugno 2025 getta ancora di più nel terrore parte della dirigenza bianconera. Ma si sa, il calciomercato è fatto anche di questi colpi.