L’Inter Primavera è chiamata a continuare nel percorso di rimonta verso i piani alti del Campionato Primavera 1. La squadra di mister Zanchetta è attesa dalla trasferta di Torino, dove incontrerà i pari età granata dopo lo scoppiettante match dell’andata. Gara tutt’altro che scontata per i giovani nerazzurri, in cerca della quinta vittoria consecutiva in campionato.
Primo tempo
Su un campo reso piuttosto pesante dalla pioggia che cade sul capoluogo piemontese, l’allenatore nerazzurro, Andrea Zanchetta, si trova quasi con le scelte obbligate per quanto riguarda la formazione per la ventitreesima giornata di campionato. Gli infortuni e le assenze di giocatori che andranno a rimpolpare la rosa della prima squadra nel derby costringono a un undici iniziale quasi inedito, con giocatori come Cerpelletti e Pinotti alla prima da titolari, così come Garonetti e Della Mora mentre in panchina torna Berenbruch. Sin dai primi minuti appare chiaro che la giornata delle giovani speranze interiste sarà più nera che azzurra; dopo una fase di studio iniziale, passato il quarto d’ora, il Torino passa in vantaggio. Al 16′ Perciun scappa via sul settore di sinistra e centra la sfera per l’accorrente Dalla Vecchia, bravo a eludere la marcatura di Bovo e freddare Zamarian per l’1-0.
I granata non si scompongono e alla mezz’ora giungono al raddoppio, sempre con la coppia Perciun-Della Vecchia a fare da mattatori. Questa volta è il primo a depositare in rete la sfera del 2-0 su suggerimento del capitano granata di tacco con un destro potente nell’angolino. L’Inter non c’è; la squadra di Zanchetta è annichilita dalla prestazione granata e le uniche occasioni degne di nota arrivano dai piedi di Spinaccè, senza però portare ad alcuna emozione per i nerazzurri e il primo tempo scivola via col Torino in vantaggio per due reti a zero.
Secondo tempo
La pioggia e il campo al limite della praticabilità non concedono tregua nemmeno nella seconda frazione di gioco. L’Inter cambia Romano con Pinotti ma le occasioni latitano. Il Torino controlla bene il campo e chiude ogni spazio agli avversari. Ritmo blando e girandola di sostituzioni caratterizzano la ripresa tanto che la prima occasione arriva solo dopo l’ora di gioco quando un calcio di punizione dalla sinistra di Cocchi arriva sulla fronte del solito Spinaccè, unico tra i giovani nerazzurri a salvarsi nella fredda giornata dello Stadio Valentino Mazzola.
Mosconi e Spianccè tentano di dare la scossa ai compagni, provando a imitare la coppia d’attacco avversaria senza però trovare il varco giusto per riaprire la contesa. Il Torino controlla ancora, come nel primo tempo, il gioco e a pochi minuti dal termine spegne definitivamente ogni speranza dell’Inter con il gol del 3-0 che arriva sugli sviluppi di un calcio piazzato. La difesa nerazzurra non riesce a liberare e il pallone finisce sui piedi di Olsson che mette in mezzo per la deviazione a porta spalancata e da due passi di Mendes. Il terzo gol manda i titoli di coda al match con l’Inter che non riesce a portare a casa una nuova vittoria e che vede scappare la Roma capolista a +6 in classifica.
TORINO (3-5-2): 23 Siviero; 25 Bonadiman, 15 Olsson, 4 Muller; 77 Marchioro, 7 Della Vecchia (C), 73 Djalo, 10 Perciun, 18 Krzyzanowski; 9 Gabellini, 82 Cacciamani. A disposizione: 1 Plaia, 3 Desole, 5 Rossi, 19 Zaia, 21 Acar, 22 Sabone, 24 Mendes, 44 Mahari, 75 Olinga, 90 Mangiameli, 91 Franzoni. Allenatore: Felice Tufano
INTER (4-3-3): 21.Zamarian; 19 Della Mora, 26 Garonetti, 5 Alexiou (C), 3 Cocchi; 16 Venturini, 33 Cerpelletti, 14 Bovo; 18 Mosconi, 11 Spinacce, 27 Pinotti. A disposizione: 32 Michielan, 40 Farronato, 2 Aidoo, 6 Maye, 7 Berenbruch, 9 Lavelli, 15 Perez, 28 Romano, 31 El Mahboubi, 35 Putsen, 36 Mantini. Allenatore: Andrea Zanchetta
Arbitro: Pezzopane
Assistenti: Bianchi-Meraviglia