Uno degli acquisti più interessanti dell’Inter di quest’estate è quello di Luka Topalović, classe 2006 sloveno arrivato dal Domzale per circa due milioni di euro. Aggregatosi alla Primavera di Andrea Zanchetta, il trequartista sta man mano crescendo nella formazione Under 20 e sta convincendo tutti gli addetti ai lavori.
Negli scorsi giorni il giovane nerazzurro ha concesso un’intervista alla testata slovena Nogomania in cui ha raccontato i retroscena che lo hanno portato a sposare la causa nerazzurra durante l’estate: “Fare una scelta di questo tipo quando sei così giovane non è semplice ma ho fatto molto affidamento sulla mia famiglia. All’inizio avevo un po’ di paura perché conoscevo ciò che era successo agli altri sloveni in Italia ma ogni giocatore è diverso e ognuno ha una storia a sé. Ho sempre creduto di potercela fare.”
Topalović inoltre ha anche parlato dei suoi primi mesi all’Inter e come vive la squadra Primavera: “Si sta benissimo. Qui è tutto organizzato e curato alla perfezione. In Primavera è difficile giocare, più che in Youth League perché c’è meno spazio. Io arrivo dal campionato sloveno ma mi sto abituando ai ritmi del campionato italiano. La competizione nella nostra squadra è fortissima e abbiamo tanti buoni giocatori”.
Topalović: “L’Inter è un gigante. Punto alla prima squadra”.
L’intervista di Topalović prosegue parlando dell’opportunità avuta in estate in prima squadra e dell’accoglienza che gli hanno riservato i giocatori dell’Inter: “Quest’estate mi sono allenato con la prima squadra e ora lo faccio ogni tanto perché la nostra stagione è lunghissima e ci sono tante partite. Avevo un po’ di paura all’inizio ma mi hanno accolto tutti bene, soprattutto Zielinski e Mkhitaryan che sono dei gran professionisti. Il club è un vero e proprio gigante. Il mio obiettivo è arrivare in prima squadra e penso di essere in grado di realizzarlo. Il tempo dirà dove e quando”.
Infine, Topalović chiude con un riferimento di un altro grande sloveno che ha fatto la storia dell’Inter, ovvero Samir Handanović, e parla della sua esperienza in nazionale: “Lo vedo spesso e ci parlo ogni tanto. Samir è una leggenda e sono contento di essere nel suo stesso club. Nazionale? Al momento non ci penso. Voglio giocare con l’Under 19 slovena. Siamo arrivati al turno élite delle qualificazioni e spero che ce la faremo”.
La crescita dello sloveno lo sta portando sempre più verso la prima squadra nerazzurra e vedremo se prima della fine della stagione Simone Inzaghi crederà in lui e riuscirà a trovare spazio in qualche partita.