Thuram intervista. Marcus Thuram è forse il giocatore che più ha impressionato in questa prima metà di stagione dell’Inter. Il francese infatti, arrivato lo scorso anno a parametro zero dal Borussia Mönchengladbach, quest’anno ha fatto un ulteriore salto in avanti, diventando più cattivo sotto porta e facendo spesso le veci di un Lautaro non troppo brillante in questi primi mesi. Per Marcus sono già 13 i centri stagionali, 12 in campionato, conditi da tre assist. L’anno scorso ne aveva segnati 15 ma praticamente nel doppio delle presenze di quest’anno (46 l’anno scorso contro le 22 quest’anno).
Il numero 9 dell’Inter ha concesso una lunga intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, uscita sulla rosea nella mattinata di oggi in cui ha raccontato vari aspetti del suo gioco, dei suoi obiettivi per l’anno prossimo, del rapporto con Simone Inzaghi e con i compagni.
L’intervista parte con una domanda che è stata posta molte volte al numero 9 in questi mesi: dove può arrivare?
La risposta del francese: “Non lo so. Non bisogna mai porsi dei limiti. Questo è il momento più alto della mia carriera. All’Inter sono in fiducia totale ed è grazie a chi mi sta intorno: compagni e mister fino alla società. Devo ancora migliorare molto ma sono già più forte di inizio stagione e a gennaio lo sarò ancora di più. Con i miei compagni gioco d’anticipo, so già cosa faranno quando hanno la palla. È tutta questione di esperienza.”
A Thuram, inoltre, è stato chiesto che tipo di capitano fosse Lautaro Martinez, molto amico del francese fuori dal campo ma che, in campo, in questa stagione, ha ottenuto meno di quanto sperato: “Non parla mai a caso, lo fa solo quando deve. Siamo diversi ma ci completiamo a vicenda. Io gli do qualcosa che lui non ha e lui lo stesso con me. Quando siamo lontani ci chiamiamo spesso, prima e dopo le partite, sempre.“
Thuram intervista: “Io mai via per la clausola”
L’intervista prosegue con il numero 9 che ribadisce il concetto di voler ignorare la clausola da 85 milioni messa dalla società sul suo cartellino: “Non accadrà mai che io lasci l’Inter facendo leva sulla clausola. È una forma di rispetto per il rapporto che ho con tutti. Quel numero è lì ma non sceglierò mai da solo. Se dovesse mai succedere qualcosa, ne parlerei sempre con la società.”
Thuram ribadisce anche gli obiettivi per la prossima stagione e rivela quali trofei vorrebbe vincere nel 2025: “L’Inter è una delle grandi d’Europa al momento. Facciamo davvero paura. Non vedo nessuno più forte di noi al momento. In Champions ci sono cinque o sei squadre più forti delle altre e noi siamo tra queste. Trofei per l’anno prossimo? Io non riesco a scegliere. Li vorrei vincere tutti e cinque. Me ne basterebbe uno ma non lo dico. Magari è la Coppa Italia (ride, ndr).”
L’intervista si chiude con Thuram che spiega il rapporto con Simone Inzaghi: “Io provo sempre a fare tutto. Non so come faccia, ma quando il mister mi suggerisce qualcosa, puntualmente poi quella cosa succede.”
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