Chiesa Inter. Una delle telenovele più chiacchierate dell’estate è stata sicuramente il trasferimento di Federico Chiesa. L’esterno italiano, dopo essere stato messo fuori rosa dal neo allenatore bianconero Thiago Motta, ha passato tutta l’estate da separato in casa con i bianconeri e alla fine si è trasferito negli ultimi giorni di mercato al Liverpool di Arne Slot.
Un trasferimento per certi versi inaspettato visto che le squadre interessate al giocatore ce n’erano molte ad esempio: Barcellona, Chelsea, Milan e anche Inter che avrebbe pensato per un breve periodo di portare l’ex Fiorentina in nerazzurro salvo poi tirarsi indietro. Ecco un retroscena sul mancato trasferimento di Chiesa in nerazzurro.
Chiesa: l’Inter lo avrebbe voluto a 0 a giugno 2025
Il nome di Federico Chiesa è circolato per parecchie settimane in Viale della Liberazione ma la posizione della società nerazzurra è sempre stata chiara.
L’Inter avrebbe accolto Federico Chiesa solamente a parametro zero, alla scadenza del contratto nel giugno del prossimo anno. Un modus operandi già visto all’Inter, dettato dall’esperienza di Beppe Marotta che ha portato diversi calciatori in nerazzurro a parametro zero tra cui Marcus Thuram, Henrikh Mkhitaryan, Mehdi Taremi e Piotr Zielinski.
Non c’è mai stata dunque un’offerta ufficiale dell’Inter alla Juventus e l’ingaggio del giocatore rappresentava un’occasione per il prossimo calciomercato e non nell’immediato. La società bianconera voleva monetizzare sulla cessione dell’esterno ex Viola e alla fine si è accontentata dell’offerta del Liverpool, pari a circa 12 milioni più bonus.