Pif Inter. Nel 2021 Steven Zhang, allora presidente dell’Inter, rifiutò un’offerta del fondo sovrano saudita PIF per l’acquisto del club, un retroscena che torna a far discutere dopo il recente cambio di proprietà. All’epoca, PIF era in trattative per acquisire l’Inter, fresca di scudetto con Antonio Conte, ma l’offerta venne respinta, portando successivamente il fondo saudita a puntare sul Newcastle, entrando in Premier League nell’ottobre dello stesso anno.
Pif Inter: interesse reale ma Zhang rifiutò l’offerta
La storia ha poi preso una piega diversa: a maggio 2023, Zhang ha perso il controllo dell’Inter a causa dell’escussione del debito da parte di Oaktree, il fondo americano che aveva concesso un prestito da 375 milioni di euro nel 2021. Zhang non è riuscito a rimborsare la somma, cedendo così la proprietà del club dopo aver collezionato sette trofei durante la sua presidenza, rendendolo il secondo presidente più vincente della storia nerazzurra, dopo Massimo Moratti.
Nel suo commosso addio, Zhang ha riflettuto sul percorso intrapreso dal 2016, quando a soli 24 anni prese le redini dell’Inter: “Non ero pronto a dirvi addio e probabilmente non lo sarei mai stato. Questo mondo nerazzurro mi ha riempito di passione, gioia e tanto amore. Porterò tutto questo per sempre nel mio cuore”. Un epilogo segnato da successi sportivi, ma anche da scelte economiche che hanno lasciato il club in mani nuove.