La Serie A 2024-2025 è già giunta all’undicesima giornata, più di un quarto del suo calendario totale e, durante questa prima fase, sono diversi i nomi che si sono messi in risalto a suon di ottime prestazioni. Tra questi, vi è Gaetano Pio Oristanio, esterno destro/seconda punta di piede mancino in forza al Venezia, nonché vecchia conoscenza nerazzurra, dove ha svolto gran parte della trafila giovanile prima di trovare la sua dimensione altrove.
Il ricordo del passato nerazzurro
Dopo le giovanili con la casacca dell’Inter, per il nativo di Roccadaspide, piccolo comune in provincia di Salerno, è arrivata la canonica girandola dei prestiti, recandosi prima in Olanda e poi al Cagliari, senza mai fare ritorno alla corte interista, che nel mercato estivo 2024 lo ha ceduto a titolo definitivo al Venezia.
Nonostante la storia d’amore tra l’Inter ed Oristanio non sia mai esplosa, i ricordi del tempo passato nel mondo nerazzurro sono di quelli migliori, proprio come ha sostenuto di recente: “È stata una scelta molto difficile perché ero veramente molto piccolo, a 13 anni ho lasciato casa per andare a Milano, senza famiglia e senza amici. Ringrazio l’Inter perché lì ho trovato un ambiente bellissimo, dove sono cresciuto sia come persona che come calciatore. Ricordo l’intensità degli allenamenti di Conte, che non avevo mai visto prima. E la qualità dei calciatori era altissima. Quello che mi ha impressionato per la sua umiltà è stato Eriksen, un ragazzo gentilissimo e sempre disponibile verso i giovani. Aveva sempre una parolina di conforto o un consiglio, queste sono le cose che aiutano un giovane“.
Dei momenti di cui deve sicuramente aver fatto tesoro per il prosieguo della sua carriera calcistica che, ora come non mai, sembra finalmente destinata a prendere il volo, con Oristanio che si aggiunge all’innumerevole schiera di ex calciatori nerazzurri che ricordano con positività ed emozione il loro trascorso a Milano.