L’arrivo di Oaktree come proprietario dell’Inter ha cambiato i piani del club nerazzurro. L’obiettivo primario del fondo americano, infatti, è quello di risanare il bilancio nerazzurro e proprio in quest’ottica la linea guida è quella di abbassare gli stipendi dei giocatori. La domanda che viene da farsi è: come si comporterà la dirigenza nerazzurra di fronte a questa richiesta?
Oaktree detta la linea: calo drastico del monte ingaggi
L’attuale monte ingaggi dell’Inter è di 143 milioni lordi (86,5 milioni netti). Dopo molti anni, da quest’anno i nerazzurri sono al primo posto in questa classifica, visto anche il risanamento economico messo in atto dalla Juventus, regina degli stipendi fino alla passata stagione.
L’esempio da seguire è quello di Yann Bisseck, il cui rinnovo non graverà eccessivamente sulle casse societarie. Per questo la volontà dei nuovi proprietari è quella di sostituire giocatori over 30 con lo stipendio alto (esempio De Vrij) con giocatori che abbiano lo stesso profilo del tedesco classe 2000. Gli acquisti in estate di Palacios e Martinez sono stati fatti proprio in questa ottica. Ora la vera sfida di Marotta ed Ausilio sarà proprio questa: mantenere competitiva la squadra abbassando età media e monte ingaggi. Un compito non facile, ma del resto i due hanno dimostrato ampiamente di saper come vincere negli ultimi anni.