Inter-Napoli moviola. Inter-Napoli chiude la 29esima giornata di serie A. La direzione arbitrale spetta al fischietto di Roma
Federico La Penna, coadiuvato da
Berti e
Perotti, con
Feliciani a fare il quarto uomo. In sala VAR ci sono
Aleandro di Paolo, in collaborazione con
Valeri.
La prima parte della gara non ha creato particolari polemiche: il clima si è incendiato quando, negli ultimi dieci minuti della gara, La Penna adotta decisioni che suscitano malcontenti e malumori tra i 70mila di San Siro.
La moviola di Inter-Napoli, c'era rigore per l'Inter?
Il primo tempo della sfida è ben gestita dal fischietto di Roma, anche perché non ci sono stati episodi controversi: l'unico episodio da sottolineare si è verificato al 27'.
Thuram entra in area palla al piede e sterza più volte, prima di essere steso in area da
Rrahmani: l'intervento è da rigore netto, ma La Penna segnala correttamente il fuorigioco che annulla tutto e il VAR poi conferma.
Nella ripresa, la gestione del direttore di gara inizia a scatenare polemiche man mano che scorre il cronometro. Innanzitutto al 56', quando l'Inter riparte con
Acerbi,
Lobotka, già ammonito, intercetta il pallone con il braccio ma
La Penna lascia correre e non fischia. Al 73' Frattesi riparte in contropiede, protegge palla allargando il braccio e appoggiando una mano sul petto di
Lobotka che si lascia cadere a terra: l'arbitro fischia punizione per il Napoli.
All'82' i partenopei trovano il pareggio con i nerazzurri che contestano la concessione del calcio d'angolo assegnato dopo il duello tra
Darmian e
Di Lorenzo, che sembra l'ultimo a toccare il pallone. Solo 6 minuti dopo,
Thuram resta a a terra dopo un contatto in area con Rrahmani, che tocca palla con la punta del piede destro e impatta sul mancino dell'attaccante nerazzurro: sia La Penna che il VAR non concedono il calcio di rigore. Sul tramonto della gara,
Thuram salta di testa anticipando il pallone e scontrandosi poi con Meret in uscita: i nerazzurri ripensano subito alla "
sfioricchiata" di Fiorentina-Inter e quel contatto tra Sommer e Nzola, ma questa volta l'episodio non viene sanzionato con un penalty e, anzi, La Penna fischia fallo in attacco del francese.