Dopo una prima stagione fatta di alti e bassi, questa stagione Kristjan Asllani ha vissuto una crescita esponenziale. Arrivato dall'Empoli l'estate scorsa per circa €15 milioni, nella sua prima stagione il regista albanese ha totalizzato 29 presenze senza mettere a referto gol o assist. Durante la stagione corrente il miglioramento è evidente, a partire dal minutaggio in più concesso da mister Inzaghi, condito da due assist e il suo primo gol con la maglia nerazzurra nella vittoria 2-1 con il Genoa. Intervistato da Vtrend, il centrocampista pisano d'adozione ha raccontato le sue sensazioni dopo l'anno e mezzo passato a Milano: "Sono interista da sempre, questa passione me l’ha trasmessa mio zio. Ricordo un derby vinto dall’Inter che vidi da piccolo, sono un nerazzurro da quando avevo quattro anni." Inoltre Kristjan racconta ls sua reazione quando, allora all'Empoli, scoprì dell'interesse dell'Inter: "non ci credevo e ho detto sì senza pensarci due volte. Ogni volta che scendo in campo è un'emozione unica, il boato di 75mila persone è incredibile."

Asllani racconta il suo primo gol: "Quando la palla è entrata non ho capito più nulla"

Asllani gol Inter Genoa Contro il Genoa di Alberto Gilardino, Asllani ha trovato anche il suo primo gol con la maglia dell'Inter, dopo ben 58 presenze. Rete arrivata su un passaggio di Alexis Sanchez, utile a sbloccare la partita contro i rossoblu, poi vinta 2-1 con il gol dello stesso Sanchez su rigore. Il primo gol ha suscitato emozioni fortissime nel cuore di Asllani che ricorda quei momenti: "Ero contentissimo e vedere l'emozione e la gioia dei miei compagni corrermi incontro per festeggiare è stata un'emozione indescrivibile. Non avevo ancora segnato e questo cominciava a pesare. Quando ho visto la palla entrare in porta non ho capito più niente: è stato incredibile." Davvero una gioia per Kristjan che, con le sue prestazioni, si sta affermando sempre di più come centrocampista di livello importante e come validissima alternativa al titolare Hakan Calhanoglu. Kristjan si sta prendendo sempre di più l'Inter: il futuro è tutto dalla sua parte.