Prosegue la ricerca del nuovo presidente dell'Inter. Oaktree propone due nomi interni al fondo, con un terzo pronto a subentrare in caso di bisogno.

Ufficialmente l'Inter ha concluso la stagione 2023/2024 e i principali protagonisti si preparano ad affrontare i rispettivi impegni con le Nazionali, con altri che invece si apprestano a godersi le meritate vacanze. Tuttavia il lavoro dietro le quinte della società nerazzurra non si è di certo fermato, portando con sé ulteriori novità sulla questione del nuovo presidente. A partire dal 20 maggio, infatti, l'ex numero 1 dell'Inter Steven Zhang ha dovuto cedere il comando della società al fondo californiano Oaktree, il quale non ha ricevuto in tempo il risarcimento del prestito di 275 milioni di euro da parte della famiglia cinese. Al comando del timone da poco più di 10 giorni, il fondo statunitense si è già mobilitato parecchio per alcune questioni lasciate in sospeso: a partire dalla costruzione di uno stadio di proprietà fino alla ricerca di una nuova figura presidenziale adatta per la guida dei nerazzurri. Dopo un primo sondaggio, Oaktree pare abbia delineato quali siano le alternative momentanee su cui ragionare in questo lungo periodo di ricerca.

Cano, Ralph e Marchetti. Ipotesi Marotta

Vista la difficoltà enorme nel trovare un profilo adatto alla candidatura di presidente di una società così prestigiosa, nonché allineato allo stesso modo di pensare del fondo, Oaktree ha stilato una piccola lista di nomi papabili. I primi due riguardano i membri più vicini al dossier nerazzurro e si trattano di Katherine Ralph Alejandro Cano: entrambi potrebbero essere due soluzioni low cost e veloci, con la prima in leggero vantaggio sul secondo grazie alla sua ampia conoscenza dell'italiano. Tuttavia il loro ruolo all'interno dell'organigramma di Oaktree è altrettanto importante, se non maggiore rispetto ad una carica simile. A tal proposito, i californiani hanno individuato il notaio Carlo Marchetti come ulteriore soluzione da inserire nella lista, vista anche la sua vicinanza costante ai colori nerazzurri. Entrato a far parte del CDA dell'Inter circa 3 anni fa, il suo apporto nelle attività di controllo per conto di Zhang è stato davvero notevole e questo porta il suo nome ad essere il più favorito alla conquista della carica. Esclusa - anche se non definitivamente - l'idea di promuovere a presidente l'amministratore delegato Giuseppe Marotta, il quale ha ribadito sin da subito la volontà di voler continuare a svolgere la sua mansione da dg, senza aggiungere ulteriori pressioni.