Era chiaro a tutti, eppure Hakan Calhanoglu non smette di stupire. Il centrocampista turco è diventato un vero e proprio pilastro dell'Inter di Simone Inzaghi, sfornando prestazioni incredibili condite da giocate eccellenti. Arrivato dai rivali di sempre del Milan, Calhanoglu ha lavorato sodo per conquistarsi la fiducia del popolo nerazzurro, giurando amore, lealtà e spirito di sacrificio per la maglia dell'Inter. Insomma, un comportamento che non ti aspetti da un ex giocatore del Milan.
Hakan Calhanoglu: i numeri da top
È evidente che negli ultimi 2 anni il classe 1994 abbia avuto un miglioramento enorme, ma se si da uno sguardo alle sue statistiche risulta ancora più evidente la crescita esponenziale dell'ex rossonero. Basti pensare che i suoi numeri possono essere messi a paragone con gente del calibro di
Gundogan, Enzo Fernandez, Modric, Rodri e
Pedri. Come scritto ne '
La Gazzetta dello Sport', i dati pubblicati si concentrano per lo più sui gol e assist, sulla percentuale di passaggi riusciti, sui tiri totali, sui contrasti vinti e sulle palle recuperate. Naturalmente il primo pensiero è che il n° 20 dell'Inter sia vicino ai numeri dei suoi colleghi di reparto, ma che comunque non riesca nemmeno a sfiorare l'eccellenza estera. Ebbene, Calhanoglu è riuscito ad estendere il proprio dominio a centrocampo anche con i top d'Europa: il turco è primo per gol segnati, è alla pari con Gundogan e Modric per assist forniti e ha una percentuale di passaggi riusciti del
92,3% seconda solo al 93,1% di Rodri. Inoltre è in prima posizione per tiri effettuati e contrasti vinti, mentre il conteggio delle palle recuperate è a quota 98, 3 in meno rispetto al centrocampista del Manchester City e 2 in meno del tedesco Gundogan.
La scelta di rimanere in Europa e di ricoprire un ruolo fondamentale nello scacchiere di Inzaghi ha di certo portato i suoi frutti: il centrocampista turco ha infatti preferito combattere per obiettivi ambiziosi - come lo Scudetto o la Champions League - invece di vivere una vita molto lussuosa con i soldi dell'
Arabia Saudita. In effetti, Calhanoglu avrebbe potuto firmare
un quadriennale da 18 milioni a stagione per l'
Al-Hilal, ma la possibilità di entrare per sempre nella storia dell'Inter ha trionfato su tutto.