Steven Zhang sta già pianificando il futuro. Il Presidente dell'Inter Steven Zhang sta già pianificando il futuro del club: con il rifinanziamento del prestito di Oaktree, Zhang avrà la possibilità di rimanere al comando del club e di poter programmare le prossime stagioni.
L'orizzonte temporale dell'Inter targata Suning doveva coincidere con la scadenza di
maggio 2024, entro il quale Steven Zhang avrebbe dovuto ripagare il prestito contrato nel 2021 con il fondo californiano.
Con il passare del tempo si è compreso come la soluzione più conveniente ad entrambe le parti sia la strada del rifinanziamento, con una nuova data di scadenza del prestito fissato presumibilmente per il
2027.
Stagione 2024/2025 lunghissima: nuova champions e Mondiale per club
Molti dei discorsi riguardanti la proprietà e il futuro del club sono strettamente legati con la prossima stagione e con le nuove competizioni che verranno introdotte.
La prossima sarà una stagione lunghissima e massacrante per il numero di partite giocate e per i calciatori, ma rappresenterà un'opportunità incredibile dal punto di vista economico. La stagione 2024/2025 partirà con una
tournée in Cina, fortemente voluta da Suning, che farà tappa a
Nanchino e Pechino, per poi concludersi con il
ricchissimo Mondiale per Club in programma nell'estate del 2025 negli Stati Uniti.
Nel mezzo ci saranno le due partite in più previste dalla
nuova Champions, la Supercoppa Italiana e le regolari partite di Campionato e Coppa Italia. Senza dimenticare che moltissimi giocatori saranno anche impiegati nell'Europeo questa estate.
Un'aumento tale di partite potrebbe anche mettere a rischio la tenuta fisica dei giocatori, con molti medici che già mostrano perplessità e paure per le troppe partite in calendario. Sempre in quest'ottica la società sta pensando di allestire una rosa maxi per la prossima stagione.
Ma allo stesso tempo, il maggior numero di partite comporterà un maggior incasso sia al botteghino che nei premi di partecipazione, con la possibilità di espandere ulteriormente il brand Inter andando avanti in Europa e nel Mondiale.
Oaktree è diventata di casa a Milano
Un'altro motivo per il quale si viaggia dritti verso il "riscadenzamento" è la vicinanza che il fondo americano ha ormai nei confronti dell'Inter.
Come sottolinea la
Gazzetta dello Sport, non è un caso come i membri del board di Oaktree siano ormai
di casa nella famiglia Inter: riunioni spesso tenute in Viale della Liberazione, immancabili a vedere le partite a San Siro e persino in viaggio per seguire la trasferta di Madrid. Tutti segnali di un rapporto che si è rafforzato nel tempo tra il fondo californiano e l'Inter, motivo per il quale anche Zhang si è convinto che rifinanziare il debito con lo stesso fondo potesse essere la scelta migliore, rendendo più morbida la scadenza e i tassi d'interesse (ora al
12%, destinato a salire).