Ha rilasciato un'intervista l'ex storico presidente dell'Inter Massimo Moratti, che ha parlato di diversi temi: a partire dalla sempre delicata questione stadio, fino alla corsa Scudetto, che grazie alla vittoria dei nerazzurri domenica contro la Juventus, sembra esser stata indirizzata in maniera decisa. Ecco le sue parole riportate da FcInterNews. Nel corso di un'intervista rilasciata nel programma Giù la maschera, Moratti ha parlato dei suoi anni da presidente dell'Inter, affermando come le sue scelte venivano dettate dalla passione, dal tifo, sempre considerando i numeri, ma ogni tanto venivano fatti degli acquisti non previsti. Poi si è parlato anche delle differenze con la Premier League e il calcio in Italia, con Moratti che ha sottolineato come la principale differenza con il nostro calcio riguarda la cultura totalmente diversa: agli inglesi sono più legati al club, rispetto al calciatore, che qui da noi viene considerato anche un personaggio.

Moratti: "Contrario all'abbattimento di San Siro"

L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti in una intervista L'ex presidente ha poi parlato anche del tema riguardante San Siro, affermando che sia ancora uno stadio meraviglioso, dove lo spettatore riesce a vedere benissimo la partita. Ha aggiunto che sicuramente c'è qualcosa da migliorare sul fronte dei servizi, ma il suo abbattimento sarebbe esagerato, ma capisce la volontà dell'Inter di costruire un nuovo stadio, che potrebbe portare a miglioramenti dal punto di vista economico. L'intervista si chiude parlando dell'attuale corsa Scudetto, con l'Inter che ha battuto domenica la Juventus, dando potenzialmente un colpo molto importante alle speranze dei bianconeri. Su tale argomenti, Moratti ha affermato che i nerazzurri sono molto più forti delle altre, nonostante la Juventus sia una squadra pragmatica e che potrebbe ancora dare fastidio, l'Inter ha un gioco migliore e merita di vincere questo Scudetto.