Inter-Juventus ha regalato al mister Simone Inzaghi e a tutti i tifosi nerazzurri una serata molto soddisfacente, in cui il massimo risultato è stato incorniciato da una prestazione più che convincente. Ecco quali sono state le parole del tecnico alla fine del match.

Inter-Juventus: Inzaghi predica calma, ma sul punteggio finale...

Sono solo parole di soddisfazione quelle dell'allenatore nerazzurro nelle dichiarazioni post-partita, che si è detto contento di aver regalato una serata simile ai propri tifosi. Il tecnico è compiaciuto di un'Inter matura e fiduciosa, ma rimane prudente nel ricordare a tutti che il percorso in Serie A è ancora molto lungo: ancora 15 gare da disputare nei prossimi 4 mesi e tantissimi punti in ballo. La cavalcata della sua squadra, però, ha dell'incredibile: 18 vittorie su un totale di 22 partite. Difficile anche per Inzaghi trovare un punto debole nella sua formazione di questa sera: con tutte le occasioni create dai nerazzurri, specialmente quelle di Barella e Arnautovic, per il mister è solo grazie ad un super Szczesny che il risultato sia rimasto inchiodato su un 1-0 che all'Inter va quasi stretto. Parate dell'estremo difensore bianconero a parte, la compagine nerazzurra esce fiduciosa da un derby d'Italia a dir poco cruciale, e avrà il compito altrettanto fondamentale di trasportare la stessa confidenza anche sul palcoscenico europeo contro un avversario temibile. L'obiettivo è ripetere il percorso straordinario della campagna europea 2022/2023, il primo ostacolo si chiama Atletico Madrid. Su un margine in classifica appena allungato, l'allenatore ex-Lazio predica attenzione e tiene gli occhi puntati oltre che sulla Juventus sui cugini rossoneri come contendenti per il titolo. Nonostante le ottime prestazioni della squadra, infatti, il vantaggio di 4 punti sulla seconda (anche se con una gara da recuperare) non consente assolutamente cali di concentrazione. In ultima battuta il tecnico livornese ha rassicurato i tifosi sui cambi effettuati: il minutaggio di Klaassen, che per le doti di un giocatore da più di 100 gol in carriera non gli rende giustizia secondo il mister, è stato equilibrato anche tenendo conto di un problemino riscontrato ieri in rifinitura per Frattesi e dalla difficoltà di Asslani ad adattarsi al ruolo di mezz'ala che non ricopre da tempo. Gruppo compatto, insomma, squadra concentrata e lavoro esemplare per un'Inter che, dopo questa sera, potrà dormire sonni un po' più sereni.