A seguito dell'ennesimo trionfo in campionato in uno scontro diretto, l'Inter è tornata questa mattina sul terreno della Pinetina per riprendere gli allenamenti in vista degli ultimi impegni del 2023. Prima di congedarsi dall'anno che ha visto la formazione nerazzurra approdare alla finale di Champions League dopo i fasti del Triplete del 2010, l'Inter inizierà un altro percorso: la difesa del titolo della Coppa Italia, conquistata nella finale di Roma della scorsa stagione contro la Fiorentina grazie alla doppietta del solito Lautaro Martinez che, in quell'occasione, festeggiò la marcatura numero 100 (...e 101) in carriera con la casacca nerazzurra. Sul cammino che porta all'atto finale del 15 maggio, la squadra di Inzaghi troverà una delle compagini più in forma del momento: il Bologna di Thiago Motta, unica squadra assieme al Sassuolo quest'anno a essere riuscita a portare via almeno 1 punto da San Siro (il 7 ottobre terminò 2-2 con i rossoblu capaci di recuperare dal doppio svantaggio) e capace di abbattere ieri sera il maestro Mourinho con una prova di carattere e coraggio che è valso ai felsinei il momentaneo 4°posto solitario in Serie A, a 2 lunghezze dal Milan. Il fischio d'inizio è in programma mercoledì alle 21 a San Siro.

Le probabili formazioni

Dopo aver conosciuto l'avversaria negli ottavi di finale di Champions League, dal momento che l'urna di Nyon ha riservato ai nerazzurri l'Atletico Madrid del Cholo Simeone, l'Inter approccia il suo primo impegno nel tabellone della Coppa Italia 2023-24. Come riportato da TMW, l'Inter dovrà sicuramente fare a meno dei due olandesi De Vrij e Dumfries, ancora convalescenti dai rispettivi infortuni e a parte rispetto al resto del gruppo. Oltre ai due tulipani, da monitorare è anche la situazione che riguarda Alexis Sanchez. L'attaccante cileno, già assente nel posticipo Lazio-Inter per un leggero affaticamento muscolare, non ha recuperato e non sarà nella lista dei convocati per l'impegno di mercoledì. Inzaghi dovrebbe riproporre la difesa di Roma, confermando Bisseck in un ottimo momento e dando spazio tra i pali ad Audero come nella trasferta di Champions League con il Benfica. Darmian sarà chiamato agli straordinari mentre a sinistra, Carlos Augusto darà respiro a Dimarco così come Asllani e Frattesi andranno a sostituire Çalhanoğlu e Mkhitaryan, con Barella unico confermato in mezzo. Davanti Lautaro verrà risparmiato dall'inizio e Thuram non si tocca, considerando anche l'assenza già citata di Sanchez; ecco dunque che il grande ex Marko Arnautovic avrà la sua chance dal primo minuto. Il nazionale austriaco è chiamato a una prova autorevole contro i suoi ex compagni per ritrovare il feeling con il gol, perso dopo la zampata in Champions League a Lisbona.
INTER (3-5-2): Audero; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Asllani, Barella, Carlos Augusto; Arnautovic, Thuram. All. Inzaghi.
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Posch, Lucumì, Calafiori, Lykogiannis; Moro, Freuler; Ndoye, Aebischer, Saelemaekers; van Hooijdonk. All. Motta.
ARBITRO: Federico La Penna (sezione di Roma 1).

Precedenti incoraggianti

Se si guarda al passato della sfida tra nerazzurri e rossoblu, l'ago della bilancia pende decisamente dalla parte della società di Viale della Liberazione. I nerazzurri hanno vinto tutte e otto gli ultimi scontri di Coppa Italia contro il club emiliano; se si allarga la statistica nei confronti diretti, l'Inter ha vinto 13 sfide su 20 gare giocate in coppa nazionale contro il Bologna.
Se si guarda al passato della sfida tra nerazzurri e rossoblu, l'ago della bilancia pende decisamente dalla parte della società di Viale della Liberazione. I nerazzurri hanno vinto tutte e otto gli ultimi scontri di Coppa Italia contro il club emiliano; se si allarga la statistica nei confronti diretti, l'Inter ha vinto 13 sfide su 20 gare giocate in coppa nazionale contro il Bologna.