Inter: quando rientrano i nazionali alla corte di Inzaghi
Quasi archiviata la prima sosta delle nazionali della nuova stagione, Inzaghi e il club si preparano a riaccogliere i propri giocatori in vista del tour de force.
Rientro nazionali. La prima pausa delle nazionali, momento ormai finito sulla lista nera del calendario degli appassionati di calcio, è quasi archiviata.
La nazionale italiana ha giocato le due partite di Nation's League previste dal suo calendario, fornendo prestazioni convincenti che possono far guardare al futuro con ottimismo, dopo la debacle dell'Europeo in Germania.
Come ogni pausa, i rientri dei nazionali saranno scaglionati in diversi giorni, per essere poi a pieno regime per domenica quando i nerazzurri andranno in trasferta a Monza.
Il rientro dei nazionali nerazzurri
Il primo giocatore a rientrare in realtà è stato Nicolò Barella che ha anticipato di un giorno il suo rientro dalla convalescenza post operazione nasale, perfettamente riuscita settimana scorsa. Il centrocampista sardo ha lavorato da solo nella giornata di ieri e sarà dunque pienamente a disposizione e riposato per la sfida al Monza.
Nella giornata di oggi, Inzaghi ha riaccolto anche Piotr Zielinski impegnato nelle sfide con la sua Polonia. Il programma prevede nella giornata di domani i rientri degli Italiani, di Arnautovic, Thuram e Calhanoglu.
Giovedì 12 settembre sarà infine il turno di Lautaro, Taremi, Dumfries e Asllani.
Tra giovedì e venerdì ci saranno dunque le vere sessioni di preparazione alla sfida di domenica, incluse anche delle sedute di tattica.
Il tour de force dell'Inter inizierà con una settimana di fuoco a partire da domenica sera a Monza e proseguirà in settimana, il 18 settembre, con il super match contro il City di Guardiola che inaugurerà la nuova Champions League e si concluderà con il derby della madonnina in calendario per il 22 settembre. Una settimana fondamentale per i nerazzurri, sopratutto per misurare il livello di ambizioni per questa stagione anche e sopratutto in ambito europeo.
L'obiettivo del club è noto: provare a ripetersi in Italia e andare il più lontano possibile in Champions League, senza dimenticare le competizioni nazionali come Supercoppa e Coppa Italia che negli ultimi anni sono stati terreno di caccia della squadra di Inzaghi.
Dulcis in fundo a metà giugno partirà il Mondiale per Club e anche in questo caso l'obiettivo è fare più strada possibile e ben figurare in una vetrina così importante.