Sanchez è pronto. L'
Inter perde
Marcus Thuram per almeno 2 settimane a causa di un problema muscolare accusato nella sfida di Champions League contro l
'Atletico Madrid. L'attaccante francese, al fianco di
Lautaro Martinez, è stato un tassello fondamentale nello scacchiere tattico di
Simone Inzaghi e con le sue giocate di alta scuola ha permesso ai nerazzurri di mantenere la testa della classifica. Fortunatamente, per
Inzaghi e per i tifosi interisti, le alternative in attacco ci sono e portano i nomi di
Marko Arnautovic e
Alexis Sanchez, entrambi tornati a vestire la casacca nerazzurra nelle ultime settimane di calciomercato ed entrambi pronti a fare la differenza in un momento delicato della stagione.
Sanchez cerca la rivincita come tre anni fa
Se
Arnautovic, anche se con grande difficoltà, è riuscito a sbloccarsi nella gara contro l'
Atletico Madrid, il cileno non ha ancora lasciato il segno in modo significativo. Nonostante l'età avanzata, Alexis è convinto di essere ancora un giocatore importante e spera di segnare gol pesanti, esattamente come fece 3 anni fa nell'anno dello scudetto di
Conte, proprio contro il
Parma, all'epoca guidato da
Roberto D'Aversa, attuale tecnico del
Lecce e prossimo avversario dei nerazzurri in campionato.
3 anni fa il Niño Maravilla fu chiamato a rimpiazzare
Lautaro Martinez e, grazie agli assist di Lukaku, mise a segno due gol che permisero all'
Inter di
Antonio Conte di battere il
Parma per 2-1 e di allungare in classifica sul
Milan, fermato sul pareggio dall'
Udinese il giorno prima. A distanza di 3 anni la situazione non è cambiata di tanto: l'
Inter è sempre prima in classifica e aspetta delle risposte dalle sue seconde linee. Quasi sicuramente a
Lecce partirà titolare
Arnautovic, ma il cileno aspetta e scalpita.