Inter, i colpi di Marcus Thuram: così si è preso l'Inter
"Bomber in costruzione, uomo-assist e pure procacciatore di rigori". L'edizione di oggi del Corriere dello Sport tesse le lodi di Marcus Thuram, protagonista di un entusiasmante inizio di stagione dai numeri davvero importanti. Pur non entrando nel tabellino dei marcatori, le sue qualità si sono viste anche contro il Benfica quando, subentrato nel secondo tempo e a rimonta quasi completata, si è conquistato il rigore poi trasformato da Sánchez per il definitivo 3-3. L'attaccante, figlio d'arte del difensore Lilian Thuram, ha saputo conquistare la fiducia del tecnico e dei tifosi grazie ad una grande crescita già dopo pochi mesi in nerazzurro. Quello di Lisbona è stato il quarto rigore conquistato dal calciatore ex Borussia Mönchengladbach. Secondo il Corriere "una conseguenza delle caratteristiche del numero 9 interista. Nato esterno offensivo, per poi evolvere in punta vera e propria, Thuram non è solo veloce e potente: è tecnico, tratta il pallone con assoluta padronanza e non ha alcun timore nel puntare l'uomo, anzi grazie a una straordinaria scelta di tempo anticipa il tocco, inducendo l'avversario al fallo".