Arnautovic contro De Vrij Euro 2024. Il Campionato Europeo di Germania si avvicina inesorabilmente alla conclusione della fase a gironi, dalla quale l'Italia è uscita indenne grazie al pareggio in extremis contro la Croazia, risultato che ha permesso alla formazione di Luciano Spalletti di accedere agli ottavi di finale come seconda forza del girone, a discapito della selezione croata guidata dagli ex nerazzurri Brozovic, Kovacic, Perisic e dall'eterno Luka Modric. La terza giornata di Euro 2024, in programma oggi, vedrà uno scontro ravvicinato e cruciale per la qualificazione, tra due compagni artefici del trionfo tricolore dell'Inter che è valso la seconda stella.

Sfida a tinte nerazzurre

Olanda-Austria sarà una partita determinante per il primo posto del girone e per la qualificazione alla fase finale. Gli oranje, impegnati in una sfida a distanza con la Francia, cercheranno di consolidare la loro posizione, mentre la squadra del CT Ragnick punta a ottenere il pass per gli ottavi. Questo match sarà anche l'occasione per assistere a un duello personale tra due compagni di squadra dell'Inter, Stefan de Vrij e Marko Arnautovic, entrambi campioni d'Italia con i nerazzurri. Sebbene entrambi abbiano espresso la volontà di rimanere a Milano, il loro futuro in maglia nerazzurra è incerto, con la dirigenza che riflette sulla possibilità di piazzare altrove l'ex Bologna in caso di opportunità di mercato per rinforzare l'attacco. In attesa degli sviluppi delle prossime settimane, l'olandese e l'austriaco si affronteranno all’Olympiastadion di Berlino in un confronto che promette scintille e che sarà valido per le ambizioni di qualificazione di entrambe le compagini. De Vrij e Arnautovic sono arrivati all'Europeo con il sorriso per aver vinto il tricolore della seconda stella con l'Inter, ma in condizioni fisiche diverse. Nella trionfale stagione appena trascorsa agli ordini di Simone Inzaghi, entrambi hanno avuto un numero simile di presenze: 33 i gettoni dell'olandese contro i 34 dell'austriaco, ma de Vrij ha giocato quasi il doppio dei minuti rispetto ad Arnautovic (2.172 contro 1.097). L'olandese ha recitato un ruolo da protagonista, facendosi sempre trovare pronto quando Acerbi era indisponibile, guidando con autorità la difesa e, salvo lo svarione contro l'Atletico Madrid, commettendo pochissimi errori, rilanciandosi. Arnautovic, invece, ha avuto problemi fisici più significativi e periodi di inattività più lunghi, dovendo anche fare i conti con il rendimento di Lautaro Martinez e Marcus Thuram, due titolari indiscussi. Nonostante l'exploit in Champions League nell'andata degli ottavi di finale, ha segnato solo 7 reti totali, con poco spazio per risultare davvero decisivo e per il cui futuro ogni discorso verrà rimandato dopo l'Europeo. In nazionale, entrambi rivestono ruoli chiave. Arnautovic, veterano e capitano dell'Austria, con 114 presenze e 37 gol, è una figura centrale nella squadra di Ragnick con il tecnico tedesco che ne loda le prestazioni e l'utilità sul terreno di gioco: "Marko è una figura importante per come giochiamo. Sebbene non abbia più l'esplosività per partire dall'esterno, è un fattore chiave come punta centrale e può essere sempre decisivo". De Vrij, invece, ha collezionato 66 gettoni con la maglia arancione. Il difensore classe 1991, dopo due anni lontano dalla casacca oranje a causa degli infortuni o per scelta tecnica, è alla terza titolarità in questo Europeo, relegando in panchina un certo Matthijs de Ligt, frutto di un'annata condotta con esperienza e affidabilità: "Sono arrivato al 100% nel ritiro dell'Olanda. Aver vinto il campionato con largo anticipo mi ha permesso di non sentire la pressione". Per questo il CT Ronald Koeman ha optato per il rilancio del difensore dell'Inter, che si è dimostrato sui social alle prese con un'esibizione al piano diventata virale, nelle gare contro Polonia e Francia ricevendo sicurezza ed esperienza. Il confronto odierno tra i due giocatori della Beneamata sarà quindi non solo una sfida tra due squadre nazionali, ma anche un duello personale tra due amici e compagni di squadra. Entrambi vogliono dimostrare il loro valore sul palcoscenico europeo, contribuendo in modo decisivo alle sorti delle rispettive nazionali in chiave qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Lo scontro all'Olympiastadion di Berlino promette di essere avvincente, con scintille nerazzurre pronte a illuminare la serata.