Domani è il giorno dell'attesissima partita di Serie A tra Juventus e Inter, con le due squadre che occupano rispettivamente la seconda e la prima posizione del campionato, separate da appena due punti. Una sfida infinita tra due squadre e due tifoserie che certamente non si amano. Oltre a questa piccola differenza in classifica, decisamente più evidente è quella sul costo delle due rose, vediamo quanto sono costate le due squadre.

La rosa della Juventus è costata 160 milioni in più

La partita di domani potrebbe delineare ancor di più quali siano i valori in campo delle due squadre, con l'Inter che "sulla carta" parte leggermente favorita, ma negli scontri tra i due tecnici, al momento domina Massimiliano Allegri contro Simone Inzaghi, con quest'ultimo che ha fatto sempre molta fatica nelle partite di campionato. La differenza però nel valore delle due rose è notevole: secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, la rosa nerazzurra ha una valutazione totale di 563 milioni di euro, contro i 421 milioni complessivi della squadra bianconera. Mentre sicuramente c'è molta meno differenza sul monte ingaggi, con la Juventus che nelle ultime stagioni sta diminuendo le spese in tal senso. Complessivamente i bianconeri hanno un monte ingaggi di 121 milioni di euro lordi, contro i 115 dei nerazzurri. Ma la differenza più importante riguarda i soldi spesi per allestire le due squadre. Nonostante il valore di mercato della rosa nerazzurra sia ben superiore, la Juventus ha speso 420 milioni di euro, ben 160 milioni di euro in più rispetto a quanto investito dalla società del presidente Steven Zhang. Una differenza abissale considerando i risultati recenti ottenuti, ma anche la differenza di valore di mercato delle due rose. In particolare, pesano i grandi investimenti fatti per Dusan Vlahovic, pagato 83,5 milioni di euro, i 55 milioni spesi per Federica Chiesa, oltre ai 41 e 37 milioni di euro spesi rispettivamente per i due difensori Bremer e Danilo (arrivato nello scambio con Joao Cancelo con il Manchester City), ma importante anche l'investimento fatto per Manuel Locatelli, con i bianconeri che hanno speso 30 milioni di euro per strapparlo dal Sassuolo. Mentre l'Inter, a causa delle difficoltà economiche degli ultimi anni e ad una politica più oculata per quanto riguarda le spese fatte sul calciomercato, non ha fatto grossi investimenti nelle ultime stagioni. Le cifre più importanti sono state spese al netto dei grandi incassi fatti dalle cessioni di alcuni top player, questo vale per Davide Frattesi, pagato 33 milioni di euro, Benjamin Pavard pagato invece 30 milioni di euro. Il giocatore più costoso rimane Nicolò Barella per 44,5 milioni di euro, mentre l'attuale capitano Lautaro Martinez è stato pagato "solo" 25 milioni di euro.