Una carrellata delle coreografie più belle della Curva Nord nella storia del derby di Milano, in attesa della stracittadina che può valere molto per l'Inter.
Manca sempre meno al
derby di Milano numero 239. L'Inter può entrare nella storia
vincendo lo scudetto numero 20 in casa del Milan. Per riuscire in questo intento sarà fondamentale l'apporto della
Curva Nord. La parte più calda del tifo interista sarà oggi ad
Appiano Gentile per caricare i nerazzurri in vista della stracittadina. La curiosità riguarda anche la coreografia che verrà preparata per caricare i giocatori e per colorare, anche se in tono minore dato che si gioca in casa del Milan, il "Meazza" di nerazzurro.
Derby Milano: le coreografie più belle della Curva Nord
Andiamo a vedere quelle che, secondo noi, sono le 5 coreografie più belle della curva interista per il
derby di Milano.
5) FREDDY KRUEGER ED IL TRIPLETE
La prima coreografia che citiamo è quella del derby del
14 novembre 2011, il primo post Triplete. I tifosi nerazzurri prima srotolano uno striscione con scritto "
Nonostante tutti i trofei che hai conquistato, c'è qualcosa che ha disturbato la tua convinzione di essere il campione incontrastato", con annessi striscioni che ricordavano le principali disfatte rossonere nella storia. Lo striscione poi recitava "
E tra tutti gli incubi che hai vissuto, ti mancava quello in cui ho più goduto". A questo punto inizia la seconda parte della coreo con Freddy Krueger che regge i tre trofei del Triplete e la frase che recita: “
Uno, due, tre…la Tripletta vien per te”.
4) SANT'AMBROGIO
9 febbraio 2020. L'Inter si gioca il primato con Lazio e Juventus e deve vincere a tutti i costi per tenere il passo delle due rivali scudetto. La
Curva Nord, in questo caso, sceglie di portare nella coreo uno dei simboli di Milano:
Sant'Ambrogio. In risposta alla coreografia dei cugini del derby d'andata, viene raffigurato il santo protettore di Milano a cavallo, con un mantello nerazzurro, che sovrasta un piccolo Diavolo. La scritta in latino in basso recita "
Vipereos Mores non Violabo" che tradotto significa "Non violare le leggi del Biscione".
3) EURODERBY
La coreografia di cui parliamo ora è recentissima. Il
16 maggio 2023 Inter e Milan scendono in campo per il ritorno della semifinale di Champions League. Dopo avere espugnato la San Siro rossonera all'andata, la
Curva Nord carica i propri beniamini raffigurando un soldato con armatura e scudo (con la croce della città di Milano). La frase è la seguente: VICTORIA NOBIS VITA, "la vittoria è la nostra vita", per rimarcare l'importanza di quella gara per tutti i tifosi nerazzurri.
2) POST ISTANBUL
Torniamo al derby d'andata. Le due squadre hanno iniziato il campionato lanciatissime e si presentano al derby entrambe a punteggio pieno. Le coreografie di entrambe le curve vertono su
Istanbul, dove l'Inter pochi mesi prima ha perso di misura la finale contro il
Manchester City, dopo aver eliminato nettamente il Milan in semifinale. La
Curva Nord, in risposta ai striscioni rossoneri di sfottò dopo la finale, raffigura un coniglio al centro della coreografia con due parole ai lati: "
Permalosi" e "
Complessati". Lo striscione di preambolo recitava: "
Parlate della nostra vita allo spioncino, quando voi il 10 giugno siete usciti dal tombino".
1) IL BISCIONE
La coreografia più bella, secondo noi, è quella del
5 febbraio 2023. L'Inter ha appena battuto il Milan nella finale di Supercoppa italiana (3-0). Poche settimane dopo le due squadre si affrontano in campionato. In questo caso la
Curva Nord sceglie di realizzare un capolavoro su tutti e tre gli anelli del "lato verde" dello stadio: il risultato è sensazionale. La coreografia vede un biscione nerazzurro con gli occhi gialli spalancati e la bocca aperta, pronto a "divorare" il Milan. Una delle coreografie più belle di sempre della curva interista.