Cuadrado si avvicina sempre di più al tanto atteso ritorno in campo: fissato il giorno in cui il suo nome tornerà a comparire nell'elenco dei convocati.
Doveva essere il sostituto numero uno di
Denzel Dumfries sull'out di destra. Purtroppo, non è mai riuscito a risultare una valida alternativa all'olandese. Il bilancio dell'avventura di
Juan Cuadrado con la maglia dell'
Inter è stato assolutamente negativo fino a questo momento. Ad incidere sulla sfortunata annata del colombiano è stato senza dubbio un pesante fastidio al
tendine d'Achille che lo ha tormentato fin dai primissimi impegni stagionali e che non gli ha consentito di esprimersi in campo come avrebbe voluto. Dopo aver cercato per qualche mese di lottare col dolore, ad un certo punto non c'è stato più nulla da fare: il 20 dicembre scorso, di comune accordo con lo staff medico dell'Inter, il giocatore è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. I tempi di recupero sono stati molto lunghi, ma adesso Cuadrado vede la data del ritorno in campo.
Cuadrado, ecco quando tornerà tra i convocati
Secondo quanto riportato da
Pasquale Guarro,
Juan Cuadrado tornerà a far parte della lista dei convocati in occasione del match casalingo che vedrà l'Inter scendere in campo contro il
Cagliari di
Claudio Ranieri. Nelle scorse settimane si era addirittura sussurrato che il colombiano sarebbe potuto tornare a far parte del gruppo squadra già nel match del
Bluenergy Stadium di domani, dove i nerazzurri sfideranno l'
Udinese. Alla fine non ce l'ha fatta.
Il colombiano manca dal campo addirittura dallo scorso 12 dicembre, giorno della partita contro la
Real Sociedad. In quell'occasione i nerazzurri scesero in campo per giocarsi il primo posto nel girone di
Champions League. L'epilogo è noto: i nerazzurri pareggiarono e ottennero il secondo posto nel girone. Con quel risultato l'Inter pescò poi l'
Atletico Madrid agli ottavi.
Il contratto di Cuadrado scadrà il prossimo 30 giugno e difficilmente gli sarà rinnovato, anche in virtù dell'acquisto di
Buchanan. Il colombiano avrà a disposizione questi due mesi per provare a giocarsi la riconferma in vista del prossimo anno. Il suo apporto alla causa è stato pressoché nullo e sicuramente vorrà dimostrare di non essere stato un acquisto sbagliato dalla dirigenza.