Momento delicatissimo in casa Lazio: la
sconfitta netta
contro l'Atalanta per 3-1 potrebbe lasciare conseguenze pesanti per i giocatori allenati da Maurizio
Sarri. Il tecnico dei biancocelesti è stato
protagonista di un duro confronto con la sua squadra, che potrebbe alimentare i dubbi sulla permanenza dell'allenatore anche nella prossima stagione. Ecco
cosa è successo il giorno dopo la partita contro l'Atalanta.
Scontro tra Sarri e la squadra
Secondo quanto scrive
Il Corriere dello Sport, c'è stato un
acceso confronto ieri tra l'allenatore della Lazio e la sua squadra. I biancocelesti non stanno vivendo il loro miglior momento: a partire dalla netta sconfitta in Supercoppa Italiana contro
l'Inter per 3-0, la Lazio ha poi pareggiato contro il Napoli e perso domenica contro l'Atalanta.
Attualmente sono
noni in classifica con 34 punti, con la zona Champions League distante solo cinque punti. Situazione però decisamente diversa rispetto alla passata stagione, con i biancocelesti che chiusero il campionato al secondo posto.
Il momento però è delicato, come testimoniato da
ciò che ha detto Sarri alla squadra, affermando che
se il problema della squadra sia lui, i giocatori devono andare dal presidente Lotito a parlarne. Una frase significativa, e che potrebbe minare il futuro del tecnico toscano: Sarri ha un contratto con la Lazio fino al 2025, ma gli scarsi risultati di questa stagione e l'insoddisfazione verso le ultime sessioni di calciomercato stanno alimentando i dubbi sulla permanenza dell'allenatore ex Napoli.
Non è un mistero che Sarri non abbia apprezzato le due ultime finestre di calciomercato, con il tecnico che si aspettava un salto di qualità nella rosa, e che è stato anche motivo dello scontro con il presidente Claudio Lotito.