Guarro su Bisseck. L'
Inter è finalmente tornata ad espugnare lo
Stadio Renato Dall'Ara di
Bologna, ben 3 anni dopo l'ultima volta. Lo ha fatto grazie al goal messo a segno da
Yann Bisseck. Il roccioso difensore ha dimostrato ancora una volta di essere un difensore estremamente affidabile e su cui poter contare anche in situazioni complicate. È senza dubbio una delle più grandi rivelazioni di questa Inter e più in generale di questa stagione di
Serie A.
Bisseck è arrivato a
Milano l'estate scorsa sotto lo scetticismo generale. Proprio a questo proposito
Pasquale Guarro, noto giornalista appartenente al mondo Inter, ha rivelato un curioso retroscena che vede coinvolti ben
due osservatori.
Guarro su Bisseck: “Ben due osservatori mi chiamarono per parlarmi di lui”
Con un post sul suo
profilo X (ex
Twitter)
Guarro ha deciso di raccontare cosa gli dissero di
Bisseck il giorno in cui lo stesso giornalista disse per la prima volta che l'Inter era sulle tracce del giocatore. Racconta che ben
due osservatori lo chiamarono increduli per chiedere se la notizia fosse vera o meno. Il motivo del loro stupore era legato alle qualità del tedesco, a loro modo di vedere insufficienti per poter stare in un contesto come quello dell'Inter. Addirittura ha svelato che entrambi gli parlarono di Bisseck come di un "
lungagnone veramente ma veramente scarso". Guarro ha chiuso poi il post dicendo che ovviamente nessuno dei due ha più avuto il coraggio di farsi sentire.
La crescita di
Bisseck è stata esponenziale da un certo punto della stagione in poi. Dopo le prime presenze, in cui evidenziò qualche limite (soprattutto di natura tattica, a causa di un ambientamento non facile), ha sempre dimostrato grande affidabilità, stupendo anche i più scettici.
L'operazione
Bisseck è stata un autentico capolavoro messo a segno da
Ausilio e dall'intera area sportiva. È la dimostrazione di come lo scouting possa rivelarsi una risorsa importantissima per un club, soprattutto in assenza di soldi da spendere come in questo caso. L'Inter può godersi
Bisseck e lo ha potuto fare per soli
7 milioni di euro. Adesso vale almeno 3 volte tanto quello che è stato pagato.