Risposta a Commisso. Nuovo capitolo nella diatriba dialettica tra alcune squadre del nostro campionato iniziata dal presidente viola dopo le parole al veleno rilasciate alla Gazzetta dello Sport. Tra i club accusati di ottenere risultati sportivi attraverso debiti e bilanci non regolari c'è anche il club nerazzurro che negli ultimi anni si è confermato il club più vincente nel nostro paese, provocando più di qualche insofferenza. 

Data la portata delle accuse mosse, la risposta interista non è tardata ad arrivare attraverso le parole di Marotta e Antonello che tuttavia mirano a chiudere qui la questione.

L'Inter risponde a Commisso: “Sempre operato nel rispetto delle regole”

Il Presidente dell'Inter era oggi presente alla consegna del “Premio Nereo Rocco” a Coverciano e con l'occasione ha parlato anche in merito alle dichiarazioni di Commisso oltre che a stilare una griglia delle favorite per il campionato. 

“Ho molto rispetto di Commisso ma penso che siano dichiarazioni non sostenute dai fatti. L'Inter adempie tutti i suoi doveri e criteri finanziari che sia l'Uefa che la Figc ci impongono di rispettare”.

Il presidente nerazzurro ha dunque voluto chiudere sul nascere una polemica che si basa sul sentito dire e sul vittimismo piuttosto che su fatti o prove conclamati. 

Una risposta ulteriore è poi arrivata dall'a.d. area corporate, Antonello, presente oggi all'assemblea di lega.

“L'Inter ha sempre rispettato le regole finanziarie e continuerà a farlo”.

Le risposte ufficiali del club mostrano ancora una volta lo stile con cui si decide di ribattere alle tante accuse reiterate nel tempo a cui assistiamo ormai da molti anni. La questione dei conti dei club è molto complessa e sempre più spesso diventa terreno fertile per muovere accuse infondate, alimentando il sospetto che certi club vincano barando, vedesi determinate associazioni che hanno l'obiettivo di lucrare sulla passione dei tifosi, presentando esposti che rappresentano un insulto a intere categorie di professionisti. 

L'auspicio è che certe allusioni che assumono i contorni di polemiche da bar non trovino più spazio nel nostro dibattito calcistico, perlomeno non tra dirigenti e presidenti delle nostre squadre.

In ogni caso, se il prezzo da pagare per continuare a vincere anche nei prossimi anni è subire di tanto in tanto accuse di questo tipo, ben venga. L'Inter continuerà a rispondere ai propri detrattori vincendo sul campo, come ha sempre fatto.