Con la miglior difesa della Serie A, l'Inter studia i piani per il futuro per continuare a rimanere forte e competitiva. L'agenda nerazzurra è ricca di giovani profili pronti a diventare il nuovo numero 1 dell'Inter, considerando anche la carta d'identità di Yann Sommer che il 17 dicembre spegnerà 35 candeline.

Di Gregorio: a volte ritornano?

Come riportato da Gazzetta.it, l'Inter ha i fari puntati in casa Monza non soltanto per quanto riguarda Andrea Colpani. Tra i nomi che più fanno gola al panorama della Serie A c'è sicuramente Michele Di Gregorio, estremo difensore del Monza riscattato in estate proprio dall'Inter per 4 milioni e sulla cui possibile rivendita la società di Viale della Liberazione si è assicurata una percentuale. Oggi i guantoni del portiere brianzolo valgono almeno cinque volte di più e a Monzello ci si sfrega le mani di fronte alle grandi prestazioni del numero 16 che ha mercato non solo in Italia, con Milan e Roma attente a monitorare la situazione, ma anche in Premier League con l'interesse del Nottingham Forrest. "Tra le squadre che seguono Michele c'è anche l'Inter. Il club della famiglia Zhang nel giugno 2022 ha incassato dal Monza i 4 milioni del riscatto maturato dopo la promozione in Serie A della formazione allora guidata da Stroppa. A posteriori l'affare è stato solo per Galliani visto che Di Gregorio ora vale 5 volte tanto. L'Inter però si è tenuta una percentuale sulla rivendita dell'estremo difensore cresciuto nella sua cantera. Un modo per mettere a bilancio qualche altro soldo oppure per avere... uno sconto in caso di riacquisto" - le parole dell'agente Carlo Alberto Belloni.

Alternativa brasiliana

Il ruolo del portiere, considerando che dovrà essere presa anche una decisione per quanto riguarda il riscatto di Emil Audero dalla Sampdoria, è un argomento di rilievo in casa nerazzurra: da tempo nei radar dei dirigenti c'è Bento Matheus Krepski, estremo difensore dell'Athletico Paranaense, valutato dalla società brasiliana 15 milioni di euro. Nonostante le qualità del portiere brasiliano non siano mai state in discussione in casa Inter, il problema principale potrebbe essere dettato dal rischio di un adattamento al campionato italiano più tardivo rispetto a un elemento con esperienza e di sicuro avvenire come Di Gregorio.