Filippo Inzaghi è stato esonerato: dopo la pensate sconfitta arrivata il 9 febbraio in casa contro l'Empoli nella 24esima giornata del campionato di Serie A, Filippo Inzaghi è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Salernitana. Uno scontro diretto che poteva valere tanto per la risalita dei granata dalla zona retrocessione dato che al momento è l'ultima in classifica con solo 13 punti e con un distacco di 5 dalla penultima e 6 punti distante dalla zona salvezza. Quando Filippo era giunto a Salerno, erano state molto contrastanti le opinioni sulla decisione di farlo sedere in panchina in un momento già allora delicato per la Salernitana e infatti Walter Sabatini, direttore generale della squadra campana, durante l'intervista di quel momento aveva affermato che Inzaghi non era stata una sua scelta ma che comunque avrebbe accettato la decisione. Dopo un avvio di stagione molto scadente della Salernitana, il 19 dicembre Filippo Inzaghi inizia il suo percorso ottenendo però solo 5 punti in 9 partite. Seppur mettendo in campo un gioco propositivo, Pippo Inzaghi non è riuscito a sanare la situazione della Salernitana.

A Milano nessun derby tra fratelli

La 25esima giornata del campionato di Serie A vedrà l'incontro a San Siro tra Inter e Salernitana, una partita che sarebbe stata speciale soprattutto per le due panchine: un derby in famiglia. Ora invece la panchina dei granata avrà una nuova guida: non si sa ancora quale sia il nome ufficiale ma pare che Sabatini stia contattando in queste ore profili come Leonardo Semplici, ex Spal, Cagliari e Spezia e di Davide Ballardini.