I gol fatti e quelli subiti, le proposte offensive e la solidità difensiva, la costruzione del gioco e l'attesa senza palla o il pressing alto, sono i sintomi di una maturità e di una mentalità da grande squadra raggiunte dall'Inter di Simone Inzaghi. Un processo di crescita che passa (o parte) proprio dalla difesa.
Nessuno si aspettava una difesa così tanto rocciosa, soprattutto dopo l'addio di André Onana dai pali interisti e di Milan Skriniar dalla difesa a 3 di Simone Inzaghi - ma è lo stesso mister nerazzurro che ha trovato dei sostituti più che degni. Partendo dall'estremo difensore svizzero, Yann Sommer, e passando dal pacchetto difensivo dell'Inter: Benjamin Pavard, Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Stefan De Vrij e il giovane Yann Bisseck (che si sta dimostrando meritevole di indossare i colori nerazzurri) stanno tenendo contro gli urti degli attacchi avversari.
Il muro nerazzurro
La roccaforte difensiva interista è
la migliore nei cinque campionati principali d'Europa con solo
7 gol subiti nelle 16 partite di campionato italiano; negli altri campionati le miglior difese sono: Nizza, con 9 reti subite in Ligue 1; in Bundesliga la miglior difesa è quella del Bayer Leverkusen con 12 gol subiti; stesso numero di gol subito anche dal Real Madrid nella Liga spagnola; e infine l'Arsenal, in testa alla classifica di Premier League, miglior difesa con 15 gol subiti. Per trovare chi ha fatto meglio in Europa, bisogna uscire fuori dai campionati principali, con il
PSV che domina l'Eredevisie con solo
6 gol subiti nelle 16 partite vinte.
Non solo quindi numeri che vedono un
attacco prolifico (miglior attacco in Serie A con 39 gol, con Lautaro capocannoniere a quota 15) e che
regalano all'Inter la vetta della classifica con un +4 sulla Juventus. La difesa fa il suo lavoro e lo fa alla perfezione - che viene ottenuta anche dagli interventi decisivi di
Sommer (35 anni compiuti proprio domenica, quando i nerazzurri hanno battuto la Lazio per 2 a 0). Il portiere ex-Bayern Monaco ha totalizzato
11 clean sheets in campionato, un primato solitario in confronto agli altri campionati principali, ma che condivide con il portiere del PSV, Walter Benitez.