Mondiale per Club 2025: ecco quando ci sarà il sorteggio dei gironi
Mondiale per Club 2025: ecco la data del sorteggio. Nonostante sia alle prese con le molteplici sfide che le spettano durante questa stagione, l'Inter ha l'obbligo di guardare un po' avanti e consultare i nuovi sorteggi della FIFA per il nuovo Mondiale per Club 2025. Una competizione che finora vedeva protagoniste della competizione le 6 squadre vincitrici dei tornei continentali organizzati dalla FIFA, più la squadra vincitrice del massimo campionato del paese ospitante. Prendendo spunto dalla scorsa edizione - vinta poi dal Manchester City -, i partecipanti erano dunque i Citizens di Pep Guardiola - vincitori della UEFA Champions League -, il Fluminense - vincitrice della Coppa Libertadores -, gli Urawa Reds - vincitori della AFC Champions League -, l'Al Ahly - vincitori della CAF Champions League -, il Leon - vincitore della CONCACAF Champions League -, l'Auckland City - vincitore della OFC Champions League - e l'Al Ittihad - campione nazionale della Serie A saudita, nonché paese ospitante della competizione-.
A questo punto la competizione vedeva l'ospitante del torneo disputare un turno preliminare contro i rappresentanti dell'Oceania. Il vincitore si univa al secondo turno preliminare insieme alle rappresentanti di Asia, Africa e Centro-Nord America. Le due squadre vincenti avrebbero avuto accesso alle semifinali e aggiungersi alle rappresentanti di Europa e Sud America. Insomma, un'organizzazione non troppo confusionaria, ma che inevitabilmente ha suscitato delle critiche esterne. Un argomento spesso toccato è il punto di partenza delle società europee e sudamericane: partire già in semifinale rovina quella magia di poter vedere le squadre meno rinomate giocarsi il tutto per tutto contro i migliori giocatori al mondo. Per non parlare della frequente vittoria dei club europei, i quali partono sempre in vantaggio rispetto alle altre contendenti - anche se si tratti di una brutale realtà, poiché il calcio europeo ha avuto modo di evolversi e migliorarsi maggiormente rispetto al resto del mondo -.
Questa organizzazione è andata avanti per più di 20 anni, ma dall'anno prossimo il presidente della FIFA Gianni Infantino ha voluto cambiare le carte in tavola, cambiando totalmente il programma della competizione.