Oaktree riapre a Zhang - è l'indiscrezione che ha voluto dare il quotidiano economico-finanziario de
Il Sole 24 Ore e che riguarda il futuro societario dell'Inter e del presidente che dovrà affrontare la scadenza del prestito con il gruppo statunitense, previsto per maggio 2024.
Negli scorsi giorni era stata data la notizia di un
primo rifiuto alla richiesta del patron interista Steven Zhang di chiedere
un rifinanziamento con un tasso di interesse maggiore. Una proposta che non ha convinto Oaktree, il quale aveva, infatti, aperto alla possibilità di
tenersi l'Inter alla scadenza del prestito. Ma, secondo un'indiscrezione, il fondo americano sta ora ripensando ad un nuovo rifinanziamento.
Oaktree riapre a Zhang: ma ad una condizione
Secondo
Il Sole 24 Ore, il fondo americano sembra rivalutare la questione di un nuovo finanziamento. Come scrive il quotidiano, Oaktree si direbbe
disponibile a concedere nuovi margini di manovra a Steven Zhang, ma a patto che vengano date delle garanzie e alla concreta prospettiva di individuare un investitore e azionista.
Insomma, un allungamento del prestito e dei tempi, ma per permettere al numero uno della società nerazzurra di
avanzare in fase di cessione dell'Inter. L'indiscrezione, inoltre, conferma che senza la garanzia di nuovi capitali in arrivo nelle casse societarie, Oaktree - di fronte al debito di Zhang, che ammonterebbe, con tutti gli interessi, a 385 milioni di euro - eserciterebbe
l'escussione del pegno sull'azionista di controllo lussemburghese (l'holding Grand Tower, che detiene il 68,55% della società interista).
Nel mese che darà inizio al rush finale per lo Scudetto - il ventesimo della storia nerazzurra, che vorrebbe dire anche seconda stella -, l'Inter si ritrova a giocare anche in campo finanziario per il futuro della sua società. Nel mentre, le buone notizie su questo fronte non mancano: seppur distanti dal pareggio di bilancio, il club meneghino
registra una crescita costante - come si può notare nella nota pubblicata dalla società interista in cui è inserito l'utile netto registrato in questo semestre del 2024..