In seguito alla faticosa vittoria contro la Cremonese in Coppa Italia, l'allenatore giallorosso José Mourinho si è dilungato su diversi temi durante la conferenza postpartita. In particolare l'allenatore portoghese ha sottolineato l'affetto e l'abbraccio di Roma, che mai nella sua carriera ha potuto apprezzare e ora ne riconosce la grandezza. Tra le tante spunta anche l'ufficialità di un suo documentario che uscirà nel breve termine sulla piattaforma Netflix.

Roma-amoR: il dualismo perfetto

Mourinho è stato allenatore di grandissime squadre, dalla storia illustre e con formazioni di fenomeni. La vittoria della Champions con il Porto di Deco e Ricardo Carvalho, l'avventura londinese con il Chelsea di Lampard, Terry, Drogba e Cech, la parentesi madridista con Cristiano Ronaldo, Casillas e Xabi Alonso fino alla grande Inter del triplete con Diego Milito, Samuel Eto'o e tantissimi altri. Insomma, una carriera ventennale colma di momenti che hanno segnato l'era del calcio moderna e hanno innalzato Mourinho come Lo Special One. Tuttavia, l'allenatore portoghese ci ha tenuto a evidenziare un fattore importante quanto surreale della sua esperienza a Roma: l'affetto e l'amore dato dai tifosi giallorossi è il più intenso e più profondo di chiunque altro. Un'affermazione che fa discutere, specialmente i tifosi nerazzurri. Mourinho all'Inter ha portato un trofeo che mancava da moltissimo tempo, conquistando inoltre uno storico Triplete finora mai sfiorato da nessun'altra squadra italiana. Un percorso che gli è valso un rispetto, un amore e un riconoscimento enorme da parte del popolo nerazzurro, che ora più che mai storce il naso davanti a dichiarazioni simili. Eppure Mourinho a Roma ha trovato la propria dimensione: una piazza che pende dalle sue labbra e che lo innalza come proprio condottiero davanti alle innumerevoli battaglie da combattere. Un luogo dove si sente finalmente apprezzato dopo le brutte esperienze di Manchester e Londra, stavolta sponda Tottenham.

Brasile, Friedkin e Netflix: a tutto Mou

C'è stato spazio anche per qualche altro intervento da parte del tecnico dei giallorossi. In particolare Mourinho ha parlato della proposta del Brasile, la quale però non è mai stata accettata. Da quando è nella Capitale, nessuna proposta è stata mai presa in considerazione, a testimonianza del grande rispetto e amore verso Roma e la Roma. Rispetto che viene alimentato anche grazie al rapporto di fiducia con i proprietari: l'allenatore portoghese ha ribadito la sua fiducia verso la famiglia Friedkin, costruita tramite un costante contatto e un dialogo sincero. Dulcis in fundo Mourinho ha chiuso la conferenza stampa annunciando l'uscita del suo documentario su Netflix, assicurando di rivelare delle verità sconcertanti mai note a nessuno.