Dopo una prestazione sottotono nel pareggio del Derby d'Italia, Simone Inzaghi opterà quasi sicuramente per un massiccio turnover con l'obiettivo di preservare i pezzi più pregiati per l'importante sfida al Maradona di Napoli. Contro il Benfica, dunque, la squadra verrà totalmente rivoluzionata, dando spazio a chi non è riuscito a guadagnarsi un minutaggio sufficiente.

Diversi cambi

Un'intera formazione rivoluzionata da cima a fondo per colpa di esigenze prettamente "italiane", dove c'è bisogno di riprendere al più presto la retta via se non si vuole smarrire l'obiettivo finale. Per lo meno, questo è ciò che pensa l'allenatore nerazzurro secondo La Gazzetta dello Sport: "Di riposo ha sicuramente bisogno Dumfries, in difficoltà a Torino e sotto i suoi soliti standard sia a livello di rendimento (suo l'errore sull'1-0) sia a livello di corsa "sprigionata". Non ha giocato la seconda gara con la sua nazionale, quella vinta contro Gibilterra, ma nonostante ciò è tornato dalla convocazione con l'Olanda affaticato. Inzaghi intende risparmiarlo in vista della gara del Maradona e, siccome non potrà utilizzare dall'inizio Cuadrado (il fastidio al tendine d'Achille sinistro non è ancora passato del tutto ed è vietato sovraccaricarlo dopo l'utilizzo allo Stadium), l'unica soluzione è l'inserimento di Bisseck tra i tre dietro e l'avanzamento di Darmian sulla fascia destra. Non ci saranno gli infortunati Pavard e Bastoni. In difesa, per completare il reparto, l'utilizzo di De Vrij e Acerbi è inevitabile a meno che non venga schierato il Primavera Stabile. In porta Audero spera nell'esordio in carriera in Champions League. In mezzo al campo spazio per Asslani e Frattesi che faranno rifiatare Calhanoglu e probabilmente Barella (Mkhitaryan durante la sosta è rimasto ad Appiano). Cambiare tutta la mediana, inserendo anche Klaassen, potrebbe far perdere alla squadra tutte le certezze. A sinistra Dimarco rifiaterà e al suo posto giocherà Carlos Augusto. Non sono in lista Uefa Sensi e Agoume. In avanti giocherà dall'inizio Arnautovic, mentre le condizioni di Sanchez saranno valutate nella rifinitura alla Pinetina. Se la caviglia del cileno darà garanzie, il Niño Maravilla sarà convocato e partirà dall'inizio a fianco dell'austriaco oppure entrerà nella ripresa al posto di chi, tra Lautaro e Thuram, sarà titolare".