Domenica sera si giocherà l'attesissimo match tra Inter e Juventus, che potrebbe delineare in maniera decisa l'andamento della corsa Scudetto, in un verso o nell'altro. I nerazzurri non vincono contro i bianconeri in campionato in casa da poco più di tre anni, ed allenatore di quell'Inter era un grande ex della partita, ovvero Antonio Conte. Quell'anno la squadra di Conte vinse per 2-0, con reti di Vidal e Barella, e fu una delle partite chiave che poi portarono allo Scudetto a fine stagione.

Inter-Juventus, ultimo successo dei nerazzurri tre anni fa

Quella di domenica sera sarà una partita fondamentale, forse non per la classifica, ma per il morale delle due squadre. I nerazzurri sono ritornati al primo posto in classifica, con una partita da recuperare contro l'Atalanta, grazie all'importantissima vittoria contro la Fiorentina e al pareggio della Juventus in casa contro l'Empoli. Negli ultimi anni, i precedenti tra Inter e Juventus in Serie A sono favorevoli ai bianconeri: la gara d'andata è finita in pareggio col risultato di 1-1, con gol di Vlahovic e Lautaro Martinez. Mentre l'anno scorso i bianconeri si imposero in entrambe le partite, con i nerazzurri che non riuscirono a segnare nemmeno un gol nella doppia sfida. Situazione diversa se si considerano gli incroci in Coppa Italia e Supercoppa, favorevoli all'Inter. inter juventus vidal golL'ultima vittoria dei nerazzurri a San Siro contro la Juventus è datata 17 gennaio 2021, con reti dell'ex Vidal e Barella, e in panchina c'era Antonio Conte per l'Inter e Andrea Pirlo per i bianconeri. Il gol del vantaggio nerazzurro fu siglato dal cileno di testa, con un bell'inserimento premiato dal cross di Nicolò Barella al 12esimo minuto del primo tempo. Il raddoppio fu realizzato proprio dal centrocampista italiano, ottimamente servito con un lancio lungo da Alessandro Bastoni. Era un'Inter diversa da quella attuale: gli unici rimasti dell'11 titolare sono Bastoni, De Vrij, Barella e Lautaro Martinez, mentre sono ancora in rosa Darmian e Sanchez, che però partivano dalla panchina ma subentrarono a gara in corso. Anche i bianconeri erano molto diversi da quelli di oggi, e in attacco c'era la coppia composta da Morata e Cristiano Ronaldo, e in difesa i due centrali erano Chiellini e Bonucci.