Inter-Milan: da rivalità cittadina al sogno americano
Il derby della Madonnina non è una partita come tutte le altre. Da quest'anno ancora di più vista la sfida tra le due proprietà americane.
Inter-Milan e le proprietà americane. Il derby di Milano è alle porte e avrà inizio questa sera alle 20:45 allo stadio San Siro.
Un Derby dalle ambizioni altissime con i nerazzurri, padroni di casa, che vogliono tornare alla vittoria in Serie A dopo il pareggio con qualche allarme a Monza, spinti anche dall'ottimo pareggio invece maturato contro il Manchester City in Champions League. Il Milan vuole vincere per trovare la seconda vittoria in campionato dopo il 4-0 col Venezia e riprendersi dopo la sconfitta contro il Liverpool in Champions per 3-1.
Una partita che non è mai da considerarsi come tutte le altre e che porta con sé significati molto più grandi della sola azione in campo. A maggior ragione adesso che entrambe le proprietà sono statunitensi. Un derby dunque non solo di Milano ma che sposta i suoi confini anche al di là dell'Atlantico.
The American Dream: Oaktree sfida RedBird
Sono ormai finiti i tempi in cui a sfidarsi erano le presidenze Moratti e Berlusconi. Ora a farla da padrone troviamo i fondi americani Redbird per i rossoneri e Oaktree per i nerazzurri.
Il derby di stasera si giocherà in campo ma anche fuori con entrambe le proprietà che hanno dei punti in comune. Ad esempio, entrambe sono aziende impiegate nel mondo della finanza e hanno sfruttato entrambe delle situazioni di debolezza e lacune delle precedenti proprietà cinesi per insediarsi e prendere il posto di Yonghong Li e Steven Zhang.
Un altro aspetto da considerare è la sempre più ingente presenza di proprietà americane vogliose di investire nello sport in Europa. I prezzi delle squadre europee sono molto più contenuti di qualsiasi franchigia americana di qualunque sport e i margini di crescita sono enormi. L'obiettivo comune di entrambi i fondi proprietari rimane comunque vincere e valorizzare i propri asset per trarne ricavo e guadagno in un futuro a medio-lungo termine.
Calcio d'inizio dunque alle 20:45, per dare il via al primo derby di Milano con un pizzico di Stati Uniti che si aggiunge alla ricca storia di una delle partite più importanti del nostro campionato.