Inzaghi concede un weekend di riposo ai giocatori rimasti ad Appiano Gentile, con ripresa degli allenamenti in gruppo prevista per martedì. Giorno nel quale si rivedranno gli azzurri impegnati lunedì sera nella decisiva sfida contro l'Ucraina per staccare un pass diretto ai prossimi Europei in Germania.
Gruppo di lavoro al quale si aggregheranno giorno dopo giorno sempre più nazionali rientranti, arrivando all'allenamento di venerdì con il gruppo al completo anche dei sudamericani. Ecco la programmazione del lavoro per gli infortunati, in attesa del rientro completo dalle nazionali.
Lavoro personalizzato
Oltre alla sicura assenza di
Pavard, per la sfida di Torino sono tre i giocatori in dubbio. Iniziando dal meno grave,
Calhanoglu sta smaltendo l'influenza e punta a un posto da titolare in cabina di regia del centrocampo nerazzurro. Sfrutterà questo tempo concesso da mister Inzaghi per recuperare totalmente e per stare vicino alla moglie, in procinto di partorire.
Diverso il discorso per
Bastoni e
Cuadrado, la cui assenza è quasi scontata nella gara contro la Juventus. Entrambi continueranno ad essere monitorati giorno per giorno. Arnautovic, invece, dopo aver accusato un dolore al piede al termine della partita giocata con la sua Austria, non desta preoccupazione. Con la Juve ci sarà.
La tabella di marcia per il recupero dei giocatori prevede per Calhanoglu un rientro più dolce, per i sopracitati motivi: l'imminente nascita del terzo figlio e il recupero totale dall'infezione alle vie respiratorie patita in nazionale. Per lui oggi carico di lavoro leggero e condizione che migliora, anche se non è ancora al top, per poi sostenere un allenamento completo al rientro lunedì.
Cuadrado ha invece svolto di nuovo un lavoro personalizzato. per lui è previsto riposo la domenica, con l'auspicio di poter tornare ad allenarsi con il gruppo una volta sparita l'infiammazione al tendine d'Achille.
Stesso discorso per Bastoni, caso che ha suscitato più preoccupazioni a Inzaghi. Il difensore seguirà il lavoro personalizzato deciso dello staff nerazzurro per poi svolgere ulteriori esami che aiuteranno a capire meglio i tempi di recupero e quante partite dovrà saltare.