Esordio di Buchanan. L'attesa è finalmente finita: in occasione della larga vittoria di ieri sera, infatti, l'esterno canadese ha debuttato ufficialmente con la maglia dell'Inter. Subentrato all'italiano
Alessandro Bastoni intorno al 77', l'ex Bruges ha fatto intravedere alcune delle sue qualità migliori, facendo sorridere non poco tutti i tifosi nerazzurri.
Spinta, grinta, dribbling secco e una grande duttilità: queste sono solo alcune delle diverse qualità che proprio ieri a San Siro si sono potute 'assaggiare' del classe 1999, ma la strada per la conquista di una maglia da titolare è ancora parecchio lunga. Certo è che un suo ingresso in campo dal 1' dopo aver appena esordito è un'ipotesi alquanto insolita, eppure le ottime doti del canadese potrebbero tornare utili in più occasioni per il mister
Simone Inzaghi.
Buchanan: "L'esordio? Un sogno divenuto realtà"
Un esordio atteso e voluto più di ogni altra cosa: è questo il messaggio finale che ha voluto mandare l'ex Bruges ai microfoni di
Inter TV, dove ha voluto evidenziare il grande lavoro effettuato per la conquista di questi primi minuti in nerazzurro. Un quarto d'ora molto buono arrivato anche grazie al grande aiuto della squadra, la quale sta cercando in tutti i modi di velocizzare il suo adattamento al gioco dell'Inter.
Lo ha confermato anche
Buchanan, evidenziando come la squadra - e il mister - si stia rivelando una parte fondamentale del suo adattamento qui in Italia. L'allenatore piacentino lo ha posizionato nel suo ruolo naturale, ma l'esterno canadese è rinomato per non avere dei particolari problemi ad essere schierato in altre parti del campo. Lui stesso ha sottolineato l'importanza della sua duttilità, una caratteristica che vuole usare per aiutare la squadra in qualunque modo possibile. Insomma, ora si può davvero dire: Tajon, benvenuto!