Popovic Monza. Matija Popovic, attaccante classe 2006, è senza dubbio l'affare più controverso di questo mercato di riparazione. Il giocatore ha un accordo con il Napoli, che tuttavia non può tesserare il giocatore in quanto extra-comunitario. Sembrava ormai cosa fatta il passaggio al Frosinone ma, per via di una svista sugli slot per giocatori senza passaporto comunitario, la trattativa è saltata. Il club di Aurelio De Laurentiis è alla ricerca di una squadra dove parcheggiare il giocatore in questi sei mesi e il Monza è seriamente interessato alla questione. Ad oggi i brianzoli sono la squadra con maggiori possibilità di concludere l'affare.

Popovic Monza: ecco come l'Inter può beneficiare dell'affare

Popovic nasce come esterno d'attacco dotato di grande tecnica palla al piede e velocità. Nel corso degli anni si è avvicinato alla porta e al centro del campo, andando a ricoprire anche i ruoli di prima e seconda punta. La sua imponente stazza ha sicuramente facilitato il suo avvicinamento alla porta, infatti è alto ben 1 metro e 95 centimetri. Le sue caratteristiche sembrano adatte per occupare il ruolo di trequartista nel 3-4-2-1 proposto da Palladino. La posizione che andrebbe ad occupare, guarda caso, sarebbe la stessa di Valentin Carboni. Nel frattempo all'Inter Marotta e Ausilio stanno guardando con grande attenzione la situazione relativa al proprio attacco. Arnautovic e Sanchez non offrono le garanzie che ci si aspettava in estate quando furono acquistati. Proprio questo motivo Carboni è in odore di ritorno al suo club di appartenenza e in Viale della Liberazione si sta discutendo se sia opportuno o meno riportare il giovane a casa anzitempo, anticipando la fine del prestito prevista per giugno. L'arrivo del giovane serbo potrebbe facilitare questa operazione, visto che andrebbe a sostituire numericamente il classe 2005 di proprietà dei nerazzurri.

La vicenda di Popovic ha ricordato quella di Samardzic

Sembra una storia senza fine quella di Popovic. Il serbo è arrivato in Italia i primi giorni del nuovo anno per firmare il contratto col Milan. Proprio come successe con Samardzic in estate per l'Inter, al momento della sottoscrizione dell'accordo gli agenti del calciatore hanno voluto cambiare le carte in tavola. Gli uomini di mercato rossoneri, visibilmente infastiditi dal comportamento del ragazzo e del suo entourage, hanno deciso di mandare all'aria l'accordo. Dopo qualche ora si è fatto vivo il Napoli, interessato a tesserare il giocatore ma con un unico problema: all'interno della rosa manca lo slot da extra-comunitario di cui necessita il ragazzo. Ecco dunque che si fa sotto il Frosinone, disposto a prelevare l'attaccante in prestito per sei mesi. Quando tutto sembrava pronto essere messo in nero su bianco si verifica il colpo di scena: anche il Frosinone non ha il posto da extra-comunitario e non se n'era accorto per una svista. Adesso il Monza sembra pronto a rilevare il cartellino del giocatore. Vedremo se questa sarà la volta buona.