Tra i grandi protagonisti della stagione dell'Inter c'è sicuramente il nome di Hakan Calhanoglu che si è raccontato in un'intervista all'emittente CBS Sports. Uno dei pilastri fondamentali della splendida stagione dell'Inter è sicuramente Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco ha finora realizzato 12 gol in stagione e si è reso protagonista di una stagione memorabile reinventandosi nel ruolo di regista dopo l'addio di Brozovic. Il turco ha concesso una lunga intervista a CBS Sports in cui ha toccato diversi temi riguardanti la stagione trascorsa, la seconda stella in arrivo, il suo cambio di ruolo e il rapporto con mister Inzaghi.

Calhanoglu: "Dopo la finale persa con il City, siamo cresciuti come gruppo"

hakan calhanoglu inter juventus Interrogato su quale sia il segreto della stagione pazzesca dell'Inter il regista nerazzurro ha risposto così: "Il segreto è tutto ciò che è successo dopo la finale di Champions persa contro il City. Dopo quella partita siamo cresciuti come squadra e come gruppo. Ci stiamo impegnando per diventare uno dei cinque migliori club d'Europa. Abbiamo un buon allenatore che è molto aperto e che controlla tutto molto bene. Anche sul cambio di ruolo, Calhanoglu ha espresso il suo pensiero: La posizione in campo? Ero un numero 10, ora sono diventato un numero 8 eoquesto nuovo ruolo mi piace molto. Ho preso il posto di Brozovic dopo la sua partenza e ora muoviamo molto la palla e per gli avversari diventa difficile perché non hanno un punto di riferimento. Inzaghi: penso che come un giocatore migliori di anno in anno, così succede anche agli allenatori. Vogliamo mettere la seconda stella sul petto. Futuro? Amo l'Italia e sono da 7 anni a Milano. Voglio vivere qui anche dopo aver smesso di giocare". Infine Calhanoglu ha concluso l'intervista parlando dell'eventuale vittoria dello scudetto in casa del Milan il prossimo 22 aprile: "Lo scudetto nel derby sarebbe pazzesco. Spero solo che sia una bella partita e corretta e che  i festeggiamenti siano in ogni caso fatti in maniera tranquilla. Perché mi ricordo come ha festeggiato il Milan in passato quindi voglio stare molto calmo, sarà una partita durissima".