L'edizione odierna del Corriere della Sera traccia il bilancio di questa prima parte di stagione, alla luce del giro di boa dettato dalla conclusione del girone d'andata di Serie A. Con l'Inter campione d'inverno, non possono che essere numerose le menzioni nerazzurre alla voce dei top. Innanzitutto la porta, perché Yann Sommer ha fatto segnare numeri da record. Arrivato in sordina per sostituire Onana, è stato capace di mantenere la porta inviolata addirittura per 12 volte, brillando per il suo rendimento anche in Champions. Tra i centrocampisti, il CorSera mette al primo posto Adrien Rabiot della Juventus, ma a completare un ipotetico podio menziona gli inserimenti di Barella e le qualità del tuttofare Çalhanoğlu, faro nerazzurro e rigorista implacabile – percorso netto con 6 trasformazioni su 6 – di questa prima parte di stagione. Poi il capitolo attaccanti: primato indiscusso per Lautaro Martínez. I suoi 16 gol gli valgono il largo dominio della classifica cannonieri e un notevole peso specifico nell'economia del gioco nerazzurra. Numeri da capogiro che lo hanno portato a -3 da Vieri, ai piedi della top 10 dei marcatori di tutti i tempi con la maglia dell'Inter. Si parla anche di Marcus Thuram, secondo il CorSera è lui il miglior nuovo straniero della Serie A. L'ex Borussia Mönchengladbach è parso la spalla ideale per l'attaccante argentino, però – specifica il quotidiano – senza Lautaro fa fatica ad ingranare. Perché il sostituto del Toro è l'unica vera delusione interista di questa prima parte di campionato: Marko Arnautović era arrivato con altre aspettative. L'unico nerazzurro nella lista dei flop.