Rinnovo Dumfries. L'Inter e l'entourage di
Denzel Dumfries sono da tempo in contatto per parlare di un possibile rinnovo di contratto. L'attuale accordo con il laterale della nazionale
orange, scadrà il prossimo 30 giugno 2025. I colloqui vanno avanti da tempo ma la forbice tra domanda e offerta continua ad essere ampissima. Secondo quanto riportato dal noto sito
Fc Inter 1908, negli scorsi giorni ci sarebbe stato una svolta all'interno della trattava.
Rinnovo Dumfries: l'Inter non è disposta a fare sacrifici
Secondo quanto scritto, i colloqui tra l'Inter e l'entourage di Dumfries si sarebbero del tutto
bloccati. Da nessuna delle due fazioni si è mai manifestata anche solo la volontà di tendere la mano verso la controparte. L'offerta messa sul piatto dall'Inter non si è mai spinta oltre i 4 milioni di euro netti a stagione. L'esterno, dal canto suo, ha sempre preteso almeno 5,5 milioni e non ha mai abbassato le proprie pretese. Il tutto è stato reso ancora più difficile dall'abolizione del
Decreto Crescita, di cui beneficiava l'olandese.
Il sommarsi di tutti questi fattori ha portato, di comune accordo, alla conclusione che la cosa migliore per tutti sia lasciarsi. In estate Dumfries cambierà maglia e l'Inter sarà costretta a rimpiazzare il giocatore, ad oggi titolare nello scacchiere di
Simone Inzaghi.
Chi può essere il sostituto
Fonti vicine al club di
Viale della Liberazione fanno sapere che non per forza si punterà a monetizzare da una eventuale cessione di Dumfries. L'idea sarebbe quella di provare ad imbastire
scambi con squadre straniere interessate al cartellino dell'olandese, che ha diversi estimatori soprattutto in
Premier League.
Negli scorsi giorni è spuntato il nome di
Wan-Bissaka del
Manchester United come possibile contropartita tecnica in cambio del numero 2 dell'Inter. Ad oggi non pare un'idea percorribile, in quanto si cerca un giocatore con caratteristiche diverse da quelle dell'inglese. L'identikit desiderato da Simone Inzaghi è quello di un giocatore che abbia nel dribbling un suo punto di forza, per aggiungere imprevedibilità al suo gioco.