Il dramma di Scamacca: rottura di crociato, menisco e collaterale. Ecco i tempi per il recupero
La terribile notizia che colpisce il mondo atalantino quest'oggi: Gianluca Scamacca ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco e del legamento collaterale.
Infortunio Scammacca, ecco di che si tratta. Il tentativo di agganciare un pallone dentro l'area di rigore e poi quella gamba appoggiata sul terreno di gioco e il grido di dolore. Gianluca Scamacca, il nuovo numero 9 della Dea (numero ereditato dopo l'addio di Luis Muriel), ha riportato un brutto infortunio nell'amichevole contro il Parma giocata ieri ed il responso di oggi è stato tra i peggiori possibili: rottura del menisco, del crociato anteriore e anche del legamento collaterale a causa del forte trauma distorsivo, con tempi di recupero che si aggirano tra i 6 e i 7 mesi almeno.
Un movimento che a mandato ko il ginocchio sinistro. E ora ci sarà un lungo stop
Sin da subito la preoccupazione è stata tantissima, dal campo ma anche fuori. Mezz’ora dopo il fischio finale, il giocatore della nazionale azzurra ha lasciato lo stadio Tardini in stampelle e già a caldo, uscendo dal campo, aveva avuto bisogno del sostegno dei membri dello staff medico atalantino, essendo incapace di appoggiare la gamba a terra. Gli esami di oggi hanno chiarito il quadro: un infortunio che lascia poco spazio all'immaginazione e getta nello sconforto il giocatore che ora avrà davanti a se un lungo percorso per il recupero completo.
Di sicuro c'è che il 2024 di Scamacca è già finito, e molto probabilmente anche per l'inizio dell’anno nuovo ci vorrà tanta pazienza prima che l’attaccante romano possa tornare in campo. Mancherà l'impegno con la Supercoppa contro il Real Madrid, in programma tra soli 10 giorni, ma salterà anche quasi certamente tutto il girone di andata del campionato e la prima fase della Champions League, che quest’anno con il nuovo formato terminerà a gennaio. Una brutta tegola per Gianpiero Gasperini.