Sky diritti nuova Champions League. La stagione 2023-2024 che si appresta a vivere l’ultimo mese di fatica, con Euro 2024 e Copa America ad accompagnare l’estate degli appassionati di calcio, laureandosi campione d'Italia con ben cinque giornate di anticipo, verrà ricordata dai tifosi nerazzurri per essere la stagione della seconda stella. La netta superiorità dei ragazzi di Simone Inzaghi ha assicurato al club di Viale della Liberazione un posto, in prima fascia, nella prossima edizione della Champions League. Ma mentre i tifosi sono ancora estasiati dal prestigioso traguardo raggiunto, uno sguardo al futuro rivela significativi cambiamenti nel format della competizione europea più prestigiosa.
Nuovi format, nuovi accordi
Dalla stagione 2024-2025, la Champions League subirà una trasformazione radicale con le squadre partecipanti che passeranno da 32 a 36 che giocheranno otto partite, in una nuova e unica fase a girone unico. Con il nuovo format, la principale manifestazione dedicata ai club europei avrà il 47% di partite in più rispetto alle edizioni precedenti con l'Italia che sarà rappresentata da ben otto squadre in tutte e tre le competizioni, cinque nella competizione più importante. Per i club italiani, su tutti l'Inter, questo nuovo formato rappresenta un'opportunità per misurarsi con una gamma più ampia di avversari di alto livello e la qualificazione ottenuta con largo anticipo in campionato ha permesso alla società del nuovo presidente Beppe Marotta di pianificare con calma la prossima stagione, focalizzandosi sul mantenimento della competitività della propria rosa per poter affrontare a viso aperto qualsiasi avversario in Italia, in Europa e nel Mondo.
La nuova Champions League porterà anche rivoluzioni sul fronte dei diritti televisivi. Come si apprende dalle pagine de Il Sole 24Ore, Sky Italia ha serrato i ranghi, con l’emittente satellitare che ha acquisito i diritti esclusivi per trasmettere le partite della Champions League, Europa League e Conference League per il triennio 2024-2027. Tutte le partite delle competizioni europee saranno disponibili solo su Sky e sulla sua piattaforma di streaming Now TV. La stessa pay-tv non condividerà questi diritti con altri broadcaster, nemmeno con TV8, rete “ammiraglia” della media company di Comcast, grazie allo sblocco dell’imposizione da parte dell’Antitrust italiana, che ne aveva limitato la capacità di acquisire diritti di trasmissione esclusivi, a fronte di un investimento di circa 660 milioni di euro. Tradotto, addio anche ai match in chiaro su Canale 5 e a tutti quelli su Infinity+, dopo la scadenza naturale del contratto a inizio giungo di Mediaset, eccezion fatta per Amazon Prime, che su Prime Video trasmetterà la miglior partita del mercoledì calcistico europeo.