Serie A, la classifica un anno dopo: all'alba della giornata di campionato numero 27 il tabellone appare molto diverso rispetto alla stagione passata, con alcune sorprese in positivo e anche in negativo nelle statistiche dei top club e delle squadre minori. Imprendibile l'Inter che mette a bilancio un +19 rispetto ai punti che aveva a questo punto nel 2022/2023 confermando il suo dominio totale in Serie A, malissimo invece il Napoli che tra Garcia, Mazzarri e Calzona si trova con 28 punti in meno della macchina perfetta di Spalletti. Riescono a chiudere in positivo Juventus (+4) e Milan (+5), ma l'incremento più inaspettato è quello a tinte rossoblù del Bologna di Thiago Motta: +12 per gli emiliani. In drastico calo Salernitana e Sassuolo che chiudono la 26esima giornata in difetto di 13 punti rispetto allo scorso anno.

Come cambia la Serie A in un anno: punti e statistiche dell'Inter dalla passata a questa stagione

La gioia dei giocatori dell'Inter contro la delusione di Osimhen Non sono soltanto i punti, come detto 19 in più rispetto all'anno scorso, a dimostrare il predominio nerazzurro sulla corrente stagione di campionato. Ad oggi sono 67 i gol messi a segno dalla formazione di Inzaghi, nessuna così in Serie A, realizzati passando anche per le 11 vittorie in 11 partite nel 2024, con un totale di 18 clean sheet e con Lautaro Martinez in testa alla classifica marcatori. I 50 punti che l'Inter aveva totalizzato lo scorso anno fino alla giornata 26 erano arrivati al netto di ben 8 sconfitte, sette in più dell'unica incassata in questa stagione in casa contro il Sassuolo. Se non bastasse questo dato per rafforzare l'idea di una predominanza assolutamente schiacciante, basti paragonare i risultati di Inzaghi a quelli del super Napoli di Spalletti, che non aveva fatto così bene allo stesso punto della stagione. La formazione partenopea aveva poi chiuso la 38esima giornata con 6 pareggi e 4 sconfitte totali, dato che l'Inter di Inzaghi sembra poter tranquillamente superare in questa Serie A 2023/2024.