La famiglia Barella si allargherà
Se ci limitassimo a guardare solo i suoi profili social, diremmo che Nicolò Barella è un calciatore atipico. L'ultimo post risale alla notte della finale di Champions, le poche attività social delle stories si limitano a qualche sporadica bottiglia di vino pregiato dopo una vittoria importante della squadra o un traguardo raggiunto. Il silenzio che protegge la sua vita privata, tutelando la sua famiglia e la sua realtà lontano dal campo di gioco, però, lo aveva squarciato non molto tempo fa, quando il suo nome era stato associato al boom calcioscommesse che iniziava a far tremare il mondo del calcio. A gran voce, il 23 nerazzurro aveva smentito il proprio coinvolgimento con una storia instagram, accusando di poca serietà professionale chi aveva sparso quelle voci diffamatorie e, con lo stesso temperamento che in campo gli è spesso costato il cartellino giallo, ha difeso la propria reputazione. Il pubblico interista aveva ricondotto a questo le prestazioni sottotono del centrocampista (ner)azzurro che hanno caratterizzato il suo avvio di stagione. Nelle ultime settimane Nicolò Barella sembrava aver ritrovato le sue qualità e la mentalità giusta che lo hanno portato ad essere premiato come uno dei migliori centrocampisti della scorsa stagione e nominato per il Pallone d'Oro; lo ha confermato lui stesso nell'intervista post gara al Maradona, quando disse "è stato un momento difficile, ma i miei compagni mi sono stati vicino."