La domanda per i tifosi nerazzurri non è più "se" ma quando. Oramai solo la matematica divide l'Inter dalla conquista dello Scudetto. Ma vediamo gli scenari che si potrebbero delineare al termine della giornata di oggi.
Il momento esatto della matematica è importante per i tifosi per poter saper quando potranno finalmente scendere in piazza a festeggiare la tanto agognata seconda stella, raggiunta prima dei cugini rossoneri. Vediamo cosa potrebbe accadere al termine di questa giornata, alla luce anche del pareggio del Milan in casa del Sassuolo in uno scoppiettante 3-3.
Tutti gli scenari possibili
Con il pareggio di Reggio Emilia e in attesa della partita dell'Inter, il Milan è a -13 punti dalla vetta. Iniziamo chiarendo un dubbio:
oggi non potrà in nessun caso essere il giorno scudetto: anche se l'Inter vince in casa con il Cagliari questa sera, il vantaggio aumenterebbe a 16 punti. Ancora troppo pochi per la matematica certezza.
Ma in questo caso, con
vittoria interista e pareggio rossonero, basterebbe un pareggio nel derby per laurearsi campioni. A prescindere da oggi dunque, la prima data per il
matchpoint Scudetto sarà proprio il 22 Aprile, data in cui si disputerà il derby numero 239 della storia.
L'Inter potrà uscire
campione dalla stracittadina a due condizioni: se arriva alla sfida con 13, 14 o 15 punti di vantaggio e vince; oppure se arriva alla sfida con 16 o 17 punti di vantaggio e pareggia. Nel caso di sconfitta, la squadra di Inzaghi rimanderebbe la festa scudetto a
domenica 28 aprile a San Siro contro il Torino.
In pratica l'Inter se vince questa sera contro il Cagliari sale a 16 punti di vantaggio e dovrà almeno pareggiare nel derby per la matematica certezza. Se pareggia questa sera o perde salirebbe a 14 punti o 13 punti in caso di sconfitta e a quel punto dovrà vincere necessariamente il derby per laurearsi campione prossima settimana.