Il girone d'andata della Serie A 2023/2024 è giunto al termine, ma con esso comincia il girone di ritorno e, dunque, la sfida con il Monza. Il 19 agosto dell'anno passato l'Inter vinse 2-0 grazie alla doppietta del capitano Lautaro Martinez, che davanti al pubblico di San Siro ha subito messo in chiaro chi sarà il vero top player della stagione. Dopo 6 mesi, infatti, il centravanti argentino è il miglior marcatore del campionato (16 gol) e l'Inter è a quota 48 punti dopo aver collezionato un bottino di 15 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Insomma, una stagione finora da incorniciare per la formazione di Simone Inzaghi, che grazie ad un mercato estivo efficiente e ad un lavoro quotidiano altrettanto notevole sta riuscendo ad ottenere risultati formidabili sia in Italia che in Europa. Adesso la sfida con il Monza, che fra tutte ha un sapore particolare visti i numerosi ex di giornata. In questa breve lista verranno presi in considerazione tutti i giocatori che hanno vestito entrambe le maglie da quando lo storico amministratore delegato Adriano Galliani è entrato nella dirigenza dei brianzoli. MICHELE DI GREGORIO - Inter (2003-2017), Monza (2020-) Uno dei migliori portieri della Serie A da qualche anno che ha saputo ritagliarsi il proprio spazio fornendo prestazioni di altissimo livello. Il portiere milanese Michele Di Gregorio ha militato nelle giovanili dell'Inter sin da quando era bambino, riuscendo a scalare le diverse selezioni fino alla Primavera nerazzurra. Le 17 gare a porta inviolata sulle 34 presenze complessive non hanno però mai convinto l'Inter a portarlo in prima squadra, spingendolo piano piano sempre più lontano da Appiano Gentile. Dopo un giro di prestiti al Renate, Novara e Pordenone - dove peraltro è sempre riuscito a spiccare per qualità - il classe 1997 viene pescato da Galliani per il suo Monza. L'obiettivo era quello di avere fra i pali un portiere solido, dinamico e capace di garantire una grande sicurezza in difesa. Tutte caratteristiche che l'ex Inter possedeva già da tempo e che nei suoi 3 anni di permanenza con i brianzoli è riuscito a maturare e a perfezionare nel migliore dei modi. Monza è la società che più di tutte ha creduto in lui e che spera di poter mantenere l'estremo difensore milanese, ma il desiderio di un dolce ritorno all'Inter da protagonista non è poi un'opzione da escludere. LORENZO PIROLA - Inter (2017-2020), Monza (2020-2022) Il centrale brianzolo è al suo secondo anno con la maglia della Salernitana, eppure anche lui rientra fra i tanti ex che ha vestito le maglie di Inter e Monza. Così come per Di Gregorio, Lorenzo Pirola è cresciuto nelle giovanili nerazzurre, riuscendo peraltro ad esaudire uno dei desideri più grandi di ogni giocatore: esordire in prima squadra. In occasione della larga vittoria per 4-0 ai danni della SPAL, il giovane difensore è subentrato negli ultimi 10 minuti all'ex Lazio Antonio Candreva, che peraltro è stato autore di una delle reti segnate allo stadio 'Paolo Mazza' di Ferrara. Il sogno di poter giocare una manciata di minuti in Serie A assieme a quei giocatori si era finalmente avverato, eppure la possibilità di poter rimanere nel circolo dei senior e di ritagliarsi uno spazio fra i ranghi dell'Inter era davvero minima e questo ha spinto Pirola a cercare minutaggio altrove. Ed è qui che Galliani è intervenuto, portando nuovamente a casa il centrale brianzolo. Tuttavia il suo rendimento è stato piuttosto altalenante e spesso condizionato da alcuni infortuni: Pirola, infatti, ha raccolto solo 30 presenze sulle 80 circa disponibili, risultando più una valida alternativa che un profilo in grado di essere scelto per la formazione titolare. ANDREA RANOCCHIA - Inter (2011-2022), Monza (2022) Una leggenda dell'Inter che ha vestito, difeso e onorato i colori nerazzurri per più di 11 anni. Il centrale Andrea Ranocchia è a tutti gli effetti un giocatore da ricordare per il popolo nerazzurro, che di fatto gli ha sempre riconosciuto la professionalità e lo spirito di sacrificio. Arrivato a Milano nel 2011 dopo la sua esperienza al Bari, Ranocchia ha sempre avuto qualche difficoltà nell'imporsi fra i titolarissimi dell'Inter e questo ha visto la sua reputazione scendere progressivamente in tutto l'ambiente. A testimoniarlo ci sono i prestiti alla Sampdoria e all'Hull City, due esperienze sicuramente utili ma che non hanno lasciato un particolare segno. Il classe 1988, però, non ha mollato e ha continuato a lottare per rimanere nella squadra che più di tutte amava, riuscendo nel suo intento. Le 226 presenze - condite da 14 gol e 5 assist - in 11 anni sono lì a sottolineare la forza di volontà del centrale italiano, che nonostante le numerose critiche ricevute ha sempre preferito lavorare sul campo e guadagnarsi il rispetto dell'ambiente. Nel 2022 lascia la sua amata Inter per accasarsi al Monza, ma dopo solo 2 partite un brutto infortunio al ginocchio spinge Ranocchia a ritirarsi dal calcio giocato. STEFANO SENSI - Inter (2019-2022, 2023-), Monza (2022-2023) Il centrocampista ex Sassuolo Stefano Sensi appartiene a quella lista di giocatori che senza i numerosi infortuni avrebbe di certo ottenuto più credito. Questo è ciò che si aspettava l'Inter dopo averlo prelevato dai neroverdi in seguito ad un'ottima stagione, la quale però avrebbe illuso i nerazzurri. La lunga serie di infortuni ha rappresentato un grande ostacolo per il classe 1995 che dal suo arrivo a Milano non è mai riuscito ad imporsi fra gli 11 titolari, cedendo sempre il posto a chi sedeva dietro di lui. Le sue qualità e la sua duttilità a centrocampo sono caratteristiche che in quel momento l'Inter cercava, ma che a causa di una considerevole quantità di ricadute fisiche non è mai riuscito ad offrire. Oltre al prestito alla Sampdoria, Galliani decise di scommettere sull'ex Sassuolo portandolo al Monza. Si può dire che qui Sensi abbia disputato una grande stagione, giocando ben 30 partite e collezionando 3 gol e 2 assist durante la sua esperienza. Numeri incoraggianti che la scorsa estate hanno convinto Marotta e compagni a mantenerlo in rosa per la stagione attuale. Dopo 6 mesi, Sensi è nuovamente lontano dall'Inter, stavolta però in direzione Inghilterra. FRANCO CARBONI - Inter (2020-2022), Monza (2023-2024) Anche lui cresciuto nelle giovanili dell'Inter il terzino sinistro Franco Carboni è riuscito a scalare i ranghi delle selezioni nerazzurre senza mai esordire in prima squadra. Arrivato dal Catania nel 2020, il laterale argentino si è sempre distinto per le sue grandi doti di assistman: nella sua esperienza nella Primavera dell'Inter ha collezionato ben 9 assist in 35 presenze, oltre che a sigillare 2 gol. Una abilità degna di nota ma che di fatto non ha convinto la società a portarlo nella formazione allenata da Inzaghi. Dopo una prima parte di stagione al Cagliari, Carboni approda al Monza per proseguire gli ultimi 6 mesi di campionato. Nella sua breve esperienza con i brianzoli non ha mai lasciato il segno, tanto che nell'attuale finestra di calciomercato invernale Galliani ha optato per un prestito in Serie B, più in particolare alla Ternana. VALENTIN CARBONI - Inter (2020-2023), Monza (2023-) Così come il fratello, Valentin Carboni è stato prelevato dalle giovanili del Catania per approdare all'Inter. A differenza di Franco, però, il trequartista argentino si è distinto egregiamente fra i ranghi nerazzurri, impressionando sin da subito l'amministratore delegato Giuseppe Marotta. Non è ancora riuscito ad esordire in prima squadra, ma i nerazzurri contano di poter esaudire quel sogno al più presto, date le grandi doti del ragazzo. Per ora la soluzione migliore era il prestito al Monza di Galliani, dove dopo solo 13 presenze ha già messo a segno 2 gol e 3 assist. DANILO D'AMBROSIO - Inter (2014-2023), Monza (2023-) Dopo 9 anni, 282 presenze, 20 gol e 20 assist collezionati con la maglia dell'Inter, Danilo D'Ambrosio decide di ripartire dal Monza di Galliani per trovare il minutaggio che merita. In una recente intervista concessa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha dichiarato il suo grande amore per i colori nerazzurri, oltre che a sottolineare il desiderio di voler concludere con la maglia dell'Inter. Diverse circostanze hanno convinto la società a non rinnovare il contratto del classe 1988, che ha visto sfumare uno dei suoi più grandi obiettivi e ha dovuto arrendersi all'evidenza. La chiamata di Galliani, però, ha donato un po' di speranza all'ex Torino: il progetto ambizioso del Monza di Palladino ha di fatto permesso a D'Ambrosio di ricoprire un ruolo fondamentale nello scacchiere dei brianzoli. Finora 16 presenze e 1 gol per il terzino destro 35enne e chissà se contro la sua grande ex non possa spiccare nuovamente. ROBERTO GAGLIARDINI - Inter (2017-2023), Monza (2023-) Diversamente dal suo compagno D'Ambrosio, il centrocampista Roberto Gagliardini non è sempre riuscito ad imporsi nel suo periodo all'Inter. Arrivato nel 2017 dopo una grande esperienza all'Atalanta, il classe 1994 fa intravedere sin da subito alcuni limiti tecnici e tattici, relegandolo sempre di più ad un'opzione in più da inserire nel corso della partita e solo in caso di necessità. Tuttavia la sua professionalità, la sua caparbietà e la sua determinazione gli hanno permesso di ottenere ben 190 presenze, condite da 22 gol e 11 assist in circa 6 anni e mezzo di permanenza all'Inter. Sebbene la titolarità non fosse per niente gradita fra le fila nerazzurre, da quando è approdato al Monza la sua presenza fra gli 11 titolari è decisamente scontata. Palladino sembra apprezzare moltissimo le ottime qualità e la grande esperienza di Gagliardini, che finora ha preso parte a tutte e 20 le partite stagionali, mettendo a segno 1 gol e 1 assist.